Sono state consegnate al re Filippo del Belgio oltre 210 mila adesioni per chiedergli di non firmare la legge sull’eutanasia infantile. Come sapete, il testo della legge è già stato approvato dal parlamento, ma manca ancora la firma del re, che renderebbe il suo paese il primo a prevedere l’eutanasia per i minori.
A quanto riferiscono i promotori della petizione, i belgi che hanno firmato sono stati oltre 5 mila, ma il maggior numero di firmatari è stato italiano.
A meno però di colpi di scena inaspettati è molto difficile che Filippo – che tutti sanno non amare questa legge – possa compiere un atto inconsueto come quello di suo zio Baldovino, che si dimise per un giorno pur di non avallare la legge sull’aborto. La monarchia è, infatti, il punto di equilibrio in un paese dove forti sono le tensioni tra fiamminghi e valloni. Resta comunque il fatto che, per la prima volta, il quieto vivere belga sia stato scosso da un’opposizione vivace, laica e cattolica, a una norma mortifera.