Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Elezioni falsate, proteste in Congo: «Il popolo è stanco, scorrerà il sangue»

Felix Tshisekedi è stato annunciato come vincitore, ma secondo gli osservatori nazionali e internazionali aveva lo «zero per cento di possibilità». La Chiesa lancia l'appello: «Evitiamo ogni ricorso alla violenza»

Leone Grotti
11/01/2019 - 2:00
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Dieci, trentotto e quattordici: sono i tre numeri intorno ai quali ruota il fragile futuro della Repubblica Democratica del Congo. Dieci sono i giorni che la Commissione elettorale nazionale indipendente (Ceni) ha impiegato per informare la popolazione dei risultati delle elezioni presidenziali del 30 dicembre 2018; trentotto è la percentuale di voti ottenuta a sorpresa dal candidato dichiarato vincitore; mentre quattordici sono i giorni a disposizione della Corte costituzionale per validare il voto che tutti gli organismi indipendenti, compresa la Chiesa cattolica, giudicano sfacciatamente falsato.

VIOLENZE E ABUSI DI POTERE

Dopo anni di proteste popolari, violenze, spari nelle chiese e abusi di potere, per la prima volta nella storia recente del paese le elezioni hanno aperto la strada all’alternanza democratica al vertice del potere. Secondo la Ceni, il vincitore è Felix Tshisekedi (38,5%), che ha superato sia il candidato indicato del presidente uscente Emmanuel Ramazani Shadary (23,8%), sia il grande favorito Martin Fayulu (34,7%). I conti però non tornano e l’appello dei vescovi a «evitare ogni ricorso alla violenza» non è casuale.

Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale Offerta Natale 2022 - Regala l’abbonamento a Tempi a un prezzo speciale
PUBBLICITÀ

Le elezioni dovevano essere organizzate entro il novembre 2016, alla scadenza del mandato del presidente Kabila, che dopo 18 anni al potere ha cercato in ogni modo di non farsi da parte violando la Costituzione. Solo la mediazione della Chiesa cattolica e la firma degli Accordi di San Silvestro hanno impedito lo scatenarsi della guerra civile, ma contrariamente ai patti, Kabila non ha organizzato il voto nel 2017. Due marce di protesta da parte della popolazione sono state represse nel sangue, quando l’esercito inviato da Kabila si è spinto fino al punto di sparare ad altezza uomo sui fedeli riuniti nelle chiese e nelle parrocchie. Decine di persone sono morte prima che il presidente accettasse finalmente di lasciare e indire il voto per la fine del 2018.

CHI HA VINTO DAVVERO?

Secondo i dati raccolti nei sondaggi prima delle elezioni e durante lo spoglio da organismi internazionali, anche nella migliore delle ipotesi e al netto di possibili errori, «la probabilità che Tshisekedi abbia raccolto il 38,5% dei voti è dello 0,0000%», ha dichiarato il Congo Research Group. Sia il centro studi francese Ipsos che quello congolese Berci, come anche la Chiesa cattolica, che aveva dispiegato 40 mila osservatori in tutti i seggi elettorali, dichiarano che il vincitore è senza ombra di dubbio Martin Fayulu, che a metà dello spoglio aveva già raccolto il 62% dei suffragi. L’Associated Press, dopo aver parlato con diversi diplomatici, conferma le stime degli osservatori.

Mentre Tshisekedi festeggia per la vittoria, ringrazia la sua base e si dice «felice», Fayulu grida ai brogli. Il risultato è improbabile anche perché Tshisekedi aveva assicurato fino all’ultimo di sostenere Fayulu e di non candidarsi. Poi, dopo una presunta trattativa con Kabila, cambiò idea e si candidò in solitaria. «Fino a quando accetteremo che le elezioni vengano falsate?», ha protestato Fayulu chiamando i congolesi a protestare in piazza. «Nel 2006 Jean-Pierre Bemba è stato defraudato della vittoria, nel 2011 è successa la stessa cosa a Étienne Tshisekedi (padre dell’attuale vincitore, ndr). Nel 2018 non permetterò che la vittoria mi venga rubata».

LEGGI ANCHE:

La canonica di un sacerdote cattolico data alle fiamme in Nigeria

Nigeria, Congo, Mozambico. «Fermate la mattanza dei cristiani»

17 Gennaio 2023
Soldati Ruanda

Ruanda e Congo sull’orlo di una guerra

14 Agosto 2022

«SARÀ VERSATO SANGUE»

Fayulu ha anche chiesto alla Chiesa cattolica di diffondere i dati in suo possesso. Nei giorni precedenti all’annuncio, quando la Commissione elettorale tardava senza motivo a rilasciare i dati del voto, i vescovi avevano dichiarato: «Sappiamo con certezza chi ha vinto. La Ceni pubblichi i dati». La Chiesa è la principale autorità nel paese e tutti aspettano di vedere che cosa farà, mentre la maggior parte dei congolesi teme che Kabila abbia trovato il modo di continuare a governare, se pur non ufficialmente.

In una dichiarazione diffusa ieri i vescovi hanno scritto: «Esortiamo tutti a fare prova di maturità politica e soprattutto a evitare ogni ricorso alla violenza. In caso di eventuale contestazione di questi risultati provvisori di una delle parti, noi esortiamo a usare i mezzi predisposti dal diritto in conformità alla Costituzione e alla legge elettorale». Le parole di Fayulu, in un’intervista a Le Parisien, non sono però affatto concilianti: «Chiedo al popolo congolese di svegliarsi e di combattere per proteggere la sua vittoria. Il popolo è stanco di queste manovre. Vuole che Kabila se ne vada. La sua collera esploderà se la verità delle urne sarà stravolta. I morti, gli spari. Tutto questo è già cominciato nella capitale. Il sangue sarà versato dalla brutalità della fazione di Kabila. Solo lui sarà il responsabile delle violenze. Io mi rimetto nelle mani di Dio».

@LeoneGrotti

Foto Ansa

Tags: chiesa congoCongofayulukabilarepubblica democratica congoTshisekedi
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La canonica di un sacerdote cattolico data alle fiamme in Nigeria

Nigeria, Congo, Mozambico. «Fermate la mattanza dei cristiani»

17 Gennaio 2023
Soldati Ruanda

Ruanda e Congo sull’orlo di una guerra

14 Agosto 2022
Il presidente del Congo, Felix Tshisekedi, con il presidente americano, Joe Biden, durante lo scorso summit sul clima a Glasgow (foto Ansa)

La guerra tra Stati Uniti e Cina sul cobalto del Congo

4 Dicembre 2021

L’ambasciatore che voleva vivere fino in fondo

13 Luglio 2021
Il cardinale del Congo Laurent Monsengwo Pasniya è morto l'11 luglio 2021 in Francia

È morto il cardinale Monsengwo, il “Wojtyla africano” che ha cambiato il Congo

13 Luglio 2021
Congo, cristiani sotto attacco degli islamisti

Congo, «gli islamisti massacrano i nostri malati in ospedale»

21 Maggio 2021

Video

Il governo in Cina ha demolito la chiesa di Nangang a Wenzhou
Video

Cina, demolita di notte un’altra chiesa a Wenzhou

Leone Grotti
16 Gennaio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Charlie Hebdo

Io non sono Charlie Hebdo

Federico Cesari
17 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Un po’ di panico tra i manettari è giustificato: qualcosa è cambiato nella magistratura
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Le tesi per il Movimento Popolare
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Quel medievale di Dante Alighieri
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023
Luigi Negri sul palco del Meeting di Rimini
Foto

”Metanoeite – cambiate mentalità”, la collana di don Negri

9 Gennaio 2023
Il Sole nel giorno del solstizio d’inverno
Foto

Aspettando il solstizio. L’eterno ritorno

4 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist