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«Comprando il gas dell’Azerbaigian, l’Europa legittima il regime di Aliyev»

Di Leone Grotti
10 Ottobre 2022
Intervista a Markéta Gregorová, eurodeputata della Repubblica Ceca e membro della Commissione per il commercio internazionale. «Dipendere da Baku non è meno pericoloso che dipendere da Putin»
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, firma un accordo con l'Azerbaigian del dittatore Ilham Aliyev
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, firma un accordo con l'Azerbaigian del dittatore Ilham Aliyev

«Dipendere dal gas dell'Azerbaigian non è meno pericoloso che dipendere da quello di Vladimir Putin». È quanto dichiara a Tempi Markéta Gregorová, eurodeputata della Repubblica Ceca, eletta a Bruxelles con il Partito Pirata, che in patria occupa con un suo membro il ministero degli Esteri, e accasata in Europa con i Verdi. Gregorová fa parte della Commissione per il commercio internazionale, della delegazione al comitato parlamentare di partenariato Ue-Armenia e della commissione parlamentare di cooperazione Ue-Azerbaigian. Di recente, ha criticato aspramente Ursula von der Leyen per aver firmato un accordo con Baku che prevede l'aumento delle forniture di gas all'Europa: 20 miliardi di metri cubi all'anno entro il 2027. «L'Ue sbaglia a fidarsi di un'altra dittatura», ha dichiarato.
Gregorová, Ilham Aliyev è meglio di Putin?
No, dipendere dal gas dell'Azerbaigian è pericoloso tanto quanto dipendere da quello del presidente russo. Spero si tratti di contratti a breve termine, utili per...

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