Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Chiesa

Cinque aspiranti santi meritevoli di misericordia

Dorothy Day, il prete del Titanic, Fulton Sheen, Chesterton e Gaudí. Tutte cause di beatificazione controverse ma richiami forti al potere di trasformazione di Dio

Matthew Pittam
04/11/2015 - 3:00
Chiesa
CondividiTwittaChattaInvia

santi

Proponiamo di seguito in una nostra traduzione un articolo di padre Matthew Pittam apparso nel sito del Catholic Herald. Il testo originale in inglese è pubblicato in questa pagina.

Ancora infuria in America la controversia innescata dalla canonizzazione di san Junípero Serra. Ci ricorda che i social media e le comunicazioni moderne hanno offerto più che mai accessibilità al lato “umano” dei santi contemporanei. In alcuni casi l’ostilità è tra gli stessi responsabili di una determinata Causa. Ecco cinque fra i santi più controversi in fieri.

LEGGI ANCHE:

Gilbert Keith Chesterton

Quanto ci servirebbe oggi un Chesterton

30 Ottobre 2022

Ragione e libertà in Chesterton. «Il cristianesimo mi ha allargato la ragione»

29 Ottobre 2022

Dorothy Day

Il profilo di Dorothy Day è stato notevolmente rilanciato da quando il Papa ha parlato affettuosamente di lei durante la sua visita in America poche settimane fa. Questo ha dato speranza a quanti negli ultimi 25 anni hanno fatto campagna per la sua beatificazione.

Dorothy Day è una figura controversa e molti protestano che non dovrebbe essere beatificata perché ebbe un figlio illegittimo e un aborto. Ma per coloro che la trovano un’ispirazione, è un esempio e un incoraggiamento. È proprio perché la sua storia parla di trasformazione nell’amore di Dio che le persone la trovano così interessante. La Day offre un modello di comportamento e dà speranza alle donne che hanno abortito. La sua stessa sofferenza dopo l’aborto la portò ad avere una grande compassione per le donne in situazioni simili che provavano la colpa e il dolore della perdita.

Nel 1930 Dorothy Day incontrò Peter Maurin e poco tempo dopo i due fondarono insieme il Movimento dei lavoratori cattolici, che divenne un’àncora di salvezza per migliaia di persone nel periodo della Grande Depressione, mettendo in piedi Case dell’ospitalità, mense dei poveri e ricoveri per i senzatetto. 

La storia della vita di Dorothy Day è stata tema di molti film e libri. Nel 1996 è uscito il film Entertaining Angels: The Dorothy Day Story, acclamato dalla critica.

Dorothy Day ha ricevuto il titolo di Serva di Dio e i suoi sostenitori sperano che il prossimo Anno della Misericordia possa fare da catalizzatore del processo verso la canonizzazione.

Thomas Byles

Padre Thomas Byles morì con altri 1.500 passeggeri sul Titanic nella terribile notte del 12 aprile 1912, e questo nonostante a quanto si dice gli fossero state offerte due possibilità di salire sulle scialuppe. Egli scelse di cedere il suo posto ad altri e di rimanere sulla nave per pregare, confessare e sostenere le altre vittime.

Agnes McCoy, passeggera della terza classe che sopravvisse al naufragio, continuò a testimoniare la natura eroica delle attenzioni di padre Byle verso gli altri passeggeri, che gli costarono la vita. Un’altra superstite, Helen Mary Mocklare, ricordò molti anni più tardi che un membro dell’equipaggio della nave «avvertì il prete del pericolo che correva e lo supplicò di salire sulla scialuppa».

Padre Byles era salito sul Titanic per partecipare al matrimonio di suo fratello a New York. Era stato educato nel Lancashire e a Oxford, e prima di morire era stato per otto anni parroco di Sant’Elena a Chipping Ongar, nell’Essex.

Ora, più di un secolo dopo, il vescovo di Brentwood ha chiesto all’attuale parroco di Sant’Elena, padre Graham Smith, di promuovere l’apertura della causa di beatificazione per padre Byles. Padre Smith dice di considerare il suo predecessore «un uomo straordinario che ha dato la propria vita per gli altri». Spera che le persone bisognose invochino padre Byles: se accade un miracolo il processo può avanzare al prossimo stadio.

La possibilità dell’apertura della causa per padre Byles ha suscitato critiche in quanto alcuni trovano che la sua storia sia troppo mescolata all’interesse sensazionale permanente verso la vicenda della nave inaffondabile. Ciò nonostante, padre Byles è una grande fonte di ispirazione. È stato paragonato a san Massimiliano Kolbe, il martire di Auschwitz: anche lui sacrificò la vita per salvare altre persone.

Fulton Sheen

Fulton Sheen era un uomo che possedeva stupefacenti doti comunicative e non perse mai la capacità di parlare alla gente comune. Insegnò filosofia e teologia per 24 anni alla Catholic University a Washington Dc. Successivamente ebbe l’occasione di entrare nell’etere con il suo programma radiofonico Catholic Hour, che durò 20 anni e si stima che avesse tra i quattro e cinque milioni di ascoltatori. Si trasferì poi in televisione con uno show intitolato Life is Worth Living (La vita vale la pena di essere vissuta, ndr), che in sei anni raggiunse tra i 20 e i 30 milioni di spettatori. Molti dei suoi 65 libri sono diventati classici della spiritualità. Si calcola che abbia influenzato la conversione di 52 mila persone, tra le quali molti comunisti impegnati, come Bella Dodd.

Il percorso di Fulton Sheen verso la santità sembrava avviato con passo incoraggiante. Padre Andrew Apostoli, cofondatore dei Frati francescani del Rinnovamento (Franciscan Friars of the Renewal) e presentatore di Ewtn è stato nominato vice postulatore della causa. La Congregazione per le Cause dei santi ha esaminato le prove della santità di Fulton Sheen e ha quindi trasmesso i risultati al Papa. Questo gli ha permesso di essere identificato come un uomo che ha vissuto una vita nella “virtù eroica”, facendogli ottenere il titolo di Venerabile.

Il passo successivo era la verifica di miracoli relativi a situazioni in cui era stato invocato Fulton Sheen. Sono stati segnalati diversi miracoli e un primo caso è stato sottoposto alla Congregazione, cha ha concluso come non potesse essere individuata alcuna spiegazione naturale per il prodigio.

Fino a questo punto le cose procedevano bene. Il requisito ulteriore del processo era l’ispezione dei resti mortali di Fulton Sheen. È qui che è montata la disputa inopportuna sul corpo del grande arcivescovo. Il vescovo di Peoria Daniel Jenky aveva chiesto che la salma fosse esumata e trasferita nella sua diocesi in Illinois, ma Dolan, il cardinale di New York, glielo ha negato. La diocesi di Peoria sosteneva di aver avuto rassicurazioni in merito alla soddisfazione di tale richiesta e in quell’occasione sono volate parole forti da entrambe le parti.

In seguito a una discussione tra l’arcidiocesi di New York e Roma è stato deciso che la causa di Sheen fosse collocata negli archivi della Congregazione per le Cause dei santi. Questo significa concretamente che il processo è sospeso sine die.

Tanti sostenitori di Fulton Sheen dicono di essere affranti. Non molleranno, e la Archbishop Fulton J Sheen Foundation vanta ancora un gran numero di membri che fanno campagna e pregano perché la situazioni si sblocchi.

Gilbert Keith Chesterton

Uno degli ammiratori più influenti di GK Chesterton è papa Francesco, che ha appoggiato una Chesterton Conference a Buenos Aires ed è stato membro onorario del comitato della Società chestertoniana.

Nel 2014 il vescovo di Northampton ha incaricato il canonico John Udris, attualmente in servizio presso il St Mary’s College, Oscott, di indagare per valutare se possa essere aperta una causa per Chesterton.

La controversia che circonda l’ipotesi di una sua canonizzazione riguarda le sue presunte idee antisemite. Inoltre egli non era neanche devoto nel senso convenzionale del termine, sebbene sia stato un formidabile apologeta della fede cattolica.

Molte persone, influenzate dai suoi scritti, sono state condotte da lui alla piena comunione con la Chiesa cattolica e questo ha generato un forte sostegno alla sua causa. Le sue opere spaziano dai famosi romanzi di padre Brown alle agiografie di grandi santi. Il suo saggio cristiano più noto, Ortodossia, è tra i più influenti del XX secolo.

Alcuni sostenitori di Chesterton temono che l’apertura di una causa possa ridurre la potenza e l’accessibilità del messaggio fondamentale che egli ancora comunica. Tanto per dire, i romanzi di padre Brown sarebbero così popolari se fossero stati scritti da san Gilbert Keith Chesterton? La cosa potrebbe rappresentare una barriera per un pubblico non credente.

Come sta ad indicare l’interesse di papa Francesco, Chesterton ha un seguito planetario. La maggior Società chestertoniana ha sede negli Stati Uniti ma ce ne sono in Polonia, Messico e Italia. Sarà certamente interessante vedere cosa succederà dopo l’inoltro della documentazione da parte del canonico Udris. Il rapporto contiene racconti di miracoli, che però devono ancora essere verificati.

Antoni Gaudí

Giganteggia sopra Barcellona la basilica iconica della Sagrada Familia. In costruzione da oltre 130 anni, è la somma eredità di Antoni Gaudí. L’edificio oggi delizia e meraviglia i sensi. Numerosi pellegrini e turisti dichiarano di aver fatto esperienza del Dio vivente durante quell’incontro architettonico.

L’accademico di Architettura José Manuel Almuzara fa campagna da 20 anni per la causa di Gaudí. Nel 1992 ha fondato l’Associazione per la Beatificazione di Antoni Gaudí, che ha un numero di soci rilevante.

All’epoca dell’avvio dei lavori Gaudí fu una scelta discussa, dal momento che non frequentava la Chiesa. Il suo biografo Josep Maria Tarragona sostiene però che durante la costruzione della facciata della Natività Gaudí «vide la persona di Gesù». Costruì scuole per gli operai e si preoccupò sempre del loro benessere. Assicurò sempre la sua presenza alla Sagrada Familia, rifiutando diverse proposte di lavoro redditizie, e alla fine condusse un’esistenza molto estetica e frugale. E questo nonostante la sua educazione benestante.

Molti leader religiosi catalani sono scettici riguardo alla possibilità che la causa di Gaudí avanzi. Per di più, anche parecchi non credenti catalani si oppongono all’idea della sua elevazione agli altari, data l’importanza della sua figura per la nazione. Le speranze si sono riaccese in occasione della consacrazione della Sagrada Familia nel 2010, quando papa Benedetto XVI elogiò la creatività e il coraggio di Gaudí.

Sebbene non si sia registrato alcun miracolo in senso tradizionale, l’arcivescovo di Barcellona, il cardinale Lluis Martinez Sistach, dice che il fatto che nessuno sia mai stato vittima di incidenti gravi durante l’opera di costruzione della Sagrada Familia rappresenta già di per sé una forma di miracolo. Il cardinale ricorda anche il potere che ha avuto l’edificio nel facilitare alcune conversioni miracolose.

I sostenitori di Gaudí continuano a pregare e a fare campagna, in attesa dei miracoli.

Tutte e cinque queste persone sono fonte di ispirazione o di repulsione. Pare oramai che a ogni canonizzazione o apertura di una causa ci siano sempre critici e detrattori. Se (o quando) qualcuno di costoro sarà canonizzato, ciò che guadagneremo non sarà la celebrazione di una vita senza macchia ma un richiamo al potere di trasformazione della grazia di Dio e della sottomissione alla Sua volontà. Sarebbe molto giusto se, durante l’Anno della Misericordia, qualcuna di queste figure procedesse sulla via della canonizzazione, dal momento che tutti loro sono stati destinatari della grazia e della misericordia di Dio.

Tags: antoni gaudibeatificazionecanonizzazionefulton sheengilbert keith chesterton
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Gilbert Keith Chesterton

Quanto ci servirebbe oggi un Chesterton

30 Ottobre 2022

Ragione e libertà in Chesterton. «Il cristianesimo mi ha allargato la ragione»

29 Ottobre 2022

Cent’anni fa Chesterton si convertiva, entrando nella bella e ilare compagnia

6 Giugno 2022
Un assalto della fanteria prussiana durante

Chesterton contro il barbaro che è in noi

17 Aprile 2022

Fatevelo voi “l’altro Natale”

24 Dicembre 2020
Fulton Sheen

Te Deum laudamus per l’uomo che mi ha incantata: Fulton Sheen

14 Dicembre 2020
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Chi sogna spaccature nel centrodestra per tornare al vecchio pantano
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Quei cattolici popolari in difesa della (vera) lotta operaia e contadina
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist