Interni
Il 12 febbraio scorso, a seguito di dichiarazioni rilasciate in una intervista a Radio 24 ("Donne che si baciano? È come pipì per strada"), l’onorevole Carlo Giovanardi è tacciato di essere un “omofobo”. Che cosa ha detto l’ex sottosegretario alla Famiglia per scatenare chiamate al 113 e le sirene delle autoambulanze? Ricostruiamo la vicenda.

Intervista a Valeria Calicchio, fondatrice di erroridistampa, coordinamento dei giornalisti precari, che ha denunciato i licenziamenti delle donne incinte imposti da mamma Rai alle giornaliste che collaborano. «Sono tante le storie come questa, anche il Fatto quotidiano non paga i collaboratori. Queste battaglie mi danno il respiro per proseguire».

Il leader di Confindustria Emma Marcegaglia usa toni inediti per parlare del sindacato e dell'articolo 18: «Bisogna poter licenziare le persone che non fanno bene il loro mestiere, a volte l'articolo 18 diventa un alibi dietro il quale si possono nascondere dipendenti infedeli, assenteisti cronici e fannulloni. Il sindacato non li protegga».

Non è possibile raccontare Mani Pulite dimenticando chi pagò con la vita il clima da caccia all'untore di quegli anni. Per questo ripubblichiamo la lettere che Sergio Moroni, parlamentare socialista suicida, inviò all'allora presidente della Camera Giorgio Napolitano. «Si vede che c'è ancora qualcuno che per la vergogna si uccide», commentò Gerardo D'Ambrosio.

Dopo la visita del vicesindaco Maria Grazia Guida alla comunità musulmana di via Padova sono scoppiate le polemiche. Aldo Brandirali spiega le differenze e le divisioni all'interno della comunità islamica milanese, che cosa fare per garantire la libertà religiosa e che cosa non lo convince della nuova giunta Pisapia e della politica di Pdl e Lega

Intervista a Roberto Biscardini, consigliere comunale del Psi a Milano, che commenta così le due commissioni antimafia messe in campo dalla giunta Pisapia: «Una è di troppo. Il comitato di cosiddetti “esperti” che farà capo a Pisapia non so che cosa farà. Penso che sia solo un tentativo per dare lustro».
