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Casca il mondo

Cadaveri in giardino

Di Annalisa Teggi
30 Settembre 2024
I neonati sepolti a portata di sguardo, la prima vittima della “bara per l’eutanasia fai da te”: notizie che sembrano un déjà vu. Con aggravante
Carabinieri del Ris al lavoro nei pressi del giardino della villa di Traversetolo (Parma) dove sono stati trovati sepolti i resti di due neonati, 21 agosto 2024 (foto Ansa)
Carabinieri del Ris al lavoro nei pressi del giardino della villa di Traversetolo (Parma) dove sono stati trovati sepolti i resti di due neonati, 21 agosto 2024 (foto Ansa)

La cronaca batte dove l’umano duole. Quel che segue sembrerà al lettore affezionato un déjà vu. Lo è, perché ritorniamo su un contenuto già condiviso e che può essere riproposto con qualche aggravante ritocco sulla china del precipizio. Ripasso: lo scorso luglio a Reggio Calabria una ragazza di 24 anni è stata indagata per duplice infanticidio e in Svizzera erano pronti a testare Sarco, la bara tecnologica per l’eutanasia fai da te. L’attualità batte di nuovo su questa puzza di morte. Un altro sospetto duplice infanticidio scuote l’opinione pubblica e riguarda Chiara Petrolini e la sepoltura di due neonati nel giardino della sua casa. Quanto a Sarco, ha fatto la prima vittima.
Il duplice infanticidio in Calabria non ebbe lo scalpore mediatico che attualmente e morbosamente indugia sulla villetta di Traversetolo. Sui giornali si legge di due gravidanze nascoste, travaglio e parto compiuti in solitudine, neonati uccisi o lasciati morire e sepolti a portata di sguardo. È una scena che scu...

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