Scuole serali

Detrazione fiscale per i figli alle paritarie. Scrivete a [email protected]

Di Gianmario Gatti - Mauro Grimoldi
27 Febbraio 2015

renziCome saprete qualche giorno fa è stata inserita nel progetto sulla “Buona Scuola” la proposta di detrazione fiscale per coloro che mandano i propri figli nelle scuole paritarie; in queste ore una parte politica sta spingendo per la cancellazione di tale norma.

Per questo motivo invitiamo tutti ad inviare una mail a [email protected] con oggetto “LA BUONA SCUOLA DETRAZIONE FISCALE SCUOLE PARITARIE” chiedendo di mantenere la detrazione fiscale, per consentire anche a chi è in difficoltà economica di effettuare una scelta educativa veramente libera.

Se credete, aderite e diffondete.

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18 commenti

  1. Maria Poggi

    LA BUONA SCUOLA DETRAZIONE FISCALE SCUOLE PARITARIE”,
    Chiedo di mantenere la detrazione fiscale per le scuole paritarie al fine di favorire una scelta educativa veramente libera
    Maria Poggi

  2. valerio

    Chi utilizza le paritarie pubbliche paga anche per quelle statal!Scuola libera,unica scuola dove poter scegliere cultura ed educazione senz oppressioni ideilogiche o di genere !

  3. Vittorio

    In uno stato democratico e moderno i cittadin devono avere la possibilità di scegliere, SI alle detrazioni per le scuole paritarie.
    Diversamente è lo Stato che discrimina: chi ha possiblità economica può scegliere la scuola, chi non ne ha ha la scelta obbligata della statale.

  4. Cisco

    Finché lo stato-leviatano continuerà a gestire l’istruzione pubblica saremo un paese di analfabeti: e’ la società civile che si deve organizzare per educare i propri giovani secondo un criterio meritocratico. Senza soldi pubblici il “merito” e’ avere soldi privati…

  5. Maria Sara Battistini

    Salve sono mamma di tre bambini ed e’ in arrivo il quarto.sono insegnante statale ma mando con grandi sacrifici i miei figli in scuole paritarie dove e’ garantita la liberta religiosa la crescita personale globale del bambino e dove si lavora in un contesto ricco di stimoli regole e piena soddisfazione nell apprendere da parte del bambino.solo cosi si possono fare grandi uomini.aspettiamo le detrazioni altrimenti dovremmo abbandonare questo sogno.grazie

  6. Monia Della Moretta

    Per permettere alle famiglie di scegliere senza il condizionamento economico la scuola per i propri figli chiedo di mantenere la detrazione fiscale per chi opta per una scuola paritaria.

  7. Duilio

    renzino non fare il furbo paga le paritarie e fai una scuola veramente libera ed europea

  8. Benedetto

    Caro Renzi, metta in atto realmente la riforma Berlinguer, che siano le famiglie a decidere l’istruzione dei propri figli e allo stesso modo le stesse abbiano realmente la possibilità di usufruire allo stesso modo le detrazioni.

  9. Qui vi parla uno che il liceo lo ha fatto privato, io sono convinto che la scuola privata non deve essere detratta, chi li ha se la paga chi non li ha nella pubblica deve andare ma con una buona istruzione, cosa che hai miei tempi mancava.

    1. angela

      complimenti andrea!!!!! prova a rileggerti la tue tre righe. a te della LIBERTA’ e della efficienza tra INVESTIMENTO( miliardi nella scuola STATAL-SINDACALIZZATA) e RISULTATI, non te ne frega niente.

  10. gina

    Forse cade un tabù. Sarebbe ora.tutte le scuole sono pubbliche.spero che renzi tenga duro…

  11. a.rosati

    Caro Renzi,

    ti scrivo per dirti che una legge la devi fare buona.

    Lascia la detrazione fiscale per le paritarie.

    #lavoltabuona

    Ciao

  12. Lanconelli

    non sono daccordo. I fondi devono andare solo alle scuole pubbliche.

    1. luigi

      Perfettamente d’accordo con Lanconelli, fondi alle scuole pubbliche, quindi alle scuole PARITARIE E STATALI.

  13. Concetta Giudice

    No, non concordo e non aderisco, che si rimettano le detrazioni sugli abbonamenti del bus, che si possano detrarre o dedurre spese mediche ed altre voci di spesa delle famiglie, per tutte le famiglie, la scuola e l’istruzione devono rimanere un diritto costituzionale per tutti, e proprio in momenti di crisi di liquidità e laddove c’è più bisogno le risorse devono essere destinate a tutti alla scuola pubblica, non si può più sopportare che cadono i soffitti dalle scuole sugli studenti ed insegnanti, e si continua a finanziare la scuola privata, con la beffa ulteriore che chi va nei guai penali sono i docenti obbligati ad avere il ruolo di responsabili della sicurezza, senza avere alcun potere di decisione.

    1. Mappo

      Signora Giudice, si rilegga la legge Berlinguer che definisce la scuola paritaria quale scuola pubblica. Quindi anch’io come lei chiedo che i fondi per la scuola vadano tutti quanti alla scuola pubblica, ovviamente divisi in parti proporzionali alla scuola pubblica statale e alla scuola pubblica paritaria. Il che tradotto in numeri visto che la scuola statale si mangia circa 500 miliardi di euro per l’88% di studenti di ogni ordine e grado e la scuola paritaria riceve solo 200 milioni per il 12% degli allievi, mi aspetterei in un paese civile, che i fondi venissero ripartiti all’88% per la scuola statale e al 12% per quella paritaria, quindi ad occhio e croce che alla scuola statale vengano tolti circa 60 miliarid che la scuola statale illegittimamente riceve e che gli stessi vengano dati alla scuola paritaria. In fondo io mi limito a chiedere che una volta tanto in Italia lo Stato iItaliano rispetti una sua legge.

    2. Maria Liliana Manfredini

      Signora Giudice, non comprendi che la scuola libera fa bene a tutti, anche alle statali e anche economicamente. I conti sono stati fatti più e più volte. Senza le paritarie, lo stato ci rimette un bel po’.

    3. alessandro picco

      non si danno soldi alle scuole private, si chiede di darne ai genitori che possano scegliere dove mandare a scuola i propri figli, le scuole private sono in buono stato perché ben gestite e perché se non rispettano i criteri imposti chiudono, le scuole pubbliche sono ridotte male perché mal gestite.

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