Aspettando giustizia, vediamoci noi (anche con Antonio Simone)

Di Luigi Amicone
13 Settembre 2012
21 settembre, ore 18.30, Milano. Tempi organizza un incontro con il generale Mario Mori, Ottaviano Del Turco, Matteo Brigandì, Renato Farina, Lodovico Festa. E con la partecipazione (straordinaria) del nostro amico recluso a San Vittore

Il caso Anm-Ingroia è solo l’ultima delle parodie della giustizia italiana. Di pm in cerca di “sovraesposizione”, “consenso di piazza” e “contenuti politici”, secondo le parole  usate dal presidente dell’Anm, è piena la cronaca di questo ventennio. Grazie alla celebrità raggiunta con le loro inchieste, una fila di magistrati sono diventati parlamentari, amministratori, sindaci. Hanno fatto un partito, un giornale, una casa editrice. Agiscono da suggeritori e body guard dei loro mentori a mezzo politico, stampa e televisivo. Altri, in attesa di diventare anch’essi famosi e salire ad alti scranni, amministrano le leggi spesso ponendosi al di sopra della Legge ed esercitando l’azione penale con discrezionalità, sense of rumors e carriere unificate a quelle di alcuni giornalisti, essendosi formati – certuni magistrati – alla scuola degli specialisti in carcerazione preventiva, aggiramento del segreto istruttorio, propalazione di intercettazioni. Se ci fosse altro, lo sapremo a tempo debito. Lo sapremo quando una commissione d’inchiesta si formerà in Parlamento. All’indomani dell’elezione del nuovo Parlamento. Essendo questo Parlamento sotto schiaffo mediatico-giudiziario.

Intanto, dopo che da diciassette anni denunciamo in solitaria col Foglio di Giuliano Ferrara che questa Giustizia ha spezzato le reni al paese e dato disdoro a una magistratura che meriterebbe ben altro, aggiungiamo al nostro civile combattimento questo appuntamento a cui ogni lettore di Tempi e cittadino assennato avrà cura di partecipare. Titolo: “Aspettando Giustizia”. Intervengono: Mario Mori, generale dei Carabinieri; Ottaviano Del Turco, sindacalista e politico, già membro della direzione nazionale del Pd; Matteo Brigandì, avvocato e politico della Lega Nord; Renato Farina, scrittore e deputato Pdl; Lodovico Festa, editorialista e commentatore politico; Luigi Amicone, direttore di Tempi. L’incontro si terrà il giorno 21 di settembre, alle ore 18.30, presso la Sala Congressi di via Corridoni 16, Milano. E naturalmente vedrà la partecipazione straordinaria di Antonio Simone.

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16 commenti

  1. maio

    Caro viccrep, come si dice nella terra del “celeste” : “Ven giò da la pianta”!
    I Radicali hanno scoperto 970 firme di presentazione della lista elettorale di Formigoni, FALSIFICATE, ovvero con nomi e cognomi presi a caso da qualche elenco e con apposite firme false.
    In passato, giustamente, in altre regioni, per errori soltanto di forma, ovvero non si trattava di imbrogli!, altre elezioni furono annullate. Però, guarda caso, in quei casi aveva vinto il Centrosinistra, che, avendo una diversa concezione del rapporto tra politica e cittadinanza, accettò di rimettere tutto in discussione.
    Nel partito del’ amore, dei valori morali e degli alti ideali, invece, imbrogliare si può.
    La carcerazione preventiva, guarda caso, è attivata in Italia, purtroppo, come contraltare al fatto che poi i processi non arrivano a termine per prescrizione.
    Spero che un prossimo Parlamento (con questo a maggioranza centrodestra è impensabile), riformi la giustizia, non per impedire di processare il Potente, ma per portare a termine celermente TUTTI i processi. Ogni processo prescritto, ti ricordo, significa un innocente senza giustizia e un colpevole che la fa franca!

  2. maio

    Cari viccrep, charlie, eccetera, se foste un Popolo di Cittadini e non di schierati “a prescindere” , avreste già da un bel pò scaricato Formigoni e i suoi soci. Sappiamo/sapete tutti che ha vinto le elezioni avvalendosi di schede elettorali FALSIFICATE e questo, da solo, varrebbe a farlo sloggiare. Poi vanno indagate le amicizie con faccendieri che, guarda caso, erano anche clienti/fornitori della Regione Lombardia. Questo vorrebbe un minimo di decenza e di rispetto dei Cittadini. Sapete benissimo che in nessun Paese civile al mondo sarebbe tollerato ciò che per voi è intoccabile ed il paradosso è che a difendere imbrogli e imbroglioni siano proprio quelli che si riempiono la bocca di paroloni come “i nostri principi, i nostri valori”. Purtroppo, dove l’arroganza e la bramosia di politici mediocri vanno a braccetto con una setta religioso/affaristica come CL, quelli riescono ad avere il potere, e questa setta è pronta a tutto pur di mantenerlo.

    1. viccrep

      A MAIO
      tu non sei l’unico schierato a prescindere, le elezioni sono state vinte regolarmente come certificano i giudici, sono i radicali schierati a prescindere che sostengono il falso (mi sembra li abbiano beccati raccogliere firme senza l’ufficiale che certifica) siccome loro fanno cose non buone pensano che le facciano anche gli altri.
      no simone e dalcò sono solo indagati non sono neppure rinviati a giudizio e tu subito a priori sono imbroglioni.
      impara ad essere sincero, a sputare il falso potresti anche essere denunciato per calunnia.
      Come ben sai la carcerazione preventiva è una forma moderna di tortura per far dire alle persone cose o fatti non veri.
      poi siccome tu non sei di cl non conosci ma sputi sentenze senza senso e sei di nuovo passibile di denuncia per calunnia, forse tu sei un affarista e pensi lo siano tutti ma ti sbagli

  3. Viccrep

    Simone e’ solo indagato e tenuto in carcere perché confessi ciò che i pm vogliono sentirsi dire per far andare l’ indagine dove vogliono loro. Questa ha un nome Soft “carcerazione preventiva” ma in realtà si dice tortura, nome che anche a chi pensa Simone colpevole a priori darebbe un gran fastidio
    Oggi la mala giustizia dilaga tutti i giorni sono pieni degli abusi dei magistrati ma sembra non si possa fare alcun che

  4. david

    Complimenti a tutti questi cristiani che si riuniranno, rispettosi (?) del potere (inteso come lo intendeva colui che disse: “date a Cesare… e date a Dio…”), rispettosi del potere giudiziario che deve fare il suo corso e rispettosi (spero) della democrazia. E se sono rispettosi della democrazia dopo essersi adunati, si contino o si facciano contare e se saranno 4 gatti la smettano di tirar fuori quella parola odiosa e già sperimentata più volte nella nostra repubblica: amnistia. VOGLIO CHE TEMPI CI DIA ALLA FINE I NUMERI DEI PARTECIPANTI!
    Tutti i colpevoli devono scontare la loro pena! E se le carceri sono affollate, se ne costruiranno altre o si convertiranno i tanti edifici statali abbandonati. E se uno ha rubato una mela pagherà meno di colui che ha ucciso, magari con i lavori socialmente utili, ma sicuramente dovrà pagare.
    Forse a qualcuno spaventa l’idea che i consulenti legati a Formigoni facciano i lavori socialmente utili??????? Finalmente lavorerebbero nel vero senso della parola!!!!!!!!

  5. maio

    A proposito di giustizia. A fronte di 50? 60? articoli sul Sign. Simone (ancora ingiudicato perciò forse innocente (speriamo) forse colpevole (purtroppo)), nemmeno uno piccolino piccolino su tutto quel’ ambaradan Formigoni/Daccò/Maugeri/San Raffaele, ecc ecc ecc???
    E magari, chissà mai, nemmeno una parolina sull’ ultimo scandalo (si può ancora dire o è trito moralismo?) del PDL Lazio?

    1. ACHILLE LISSONI

      Il Celeste è innocente per definizione. E’ senza peccato orginale.

      Quindi l’innocenza del Celeste è un dogma della fede.

      1. Charlie

        La tesi caparbia della colpevolezza del Celeste, invece, è un dogma dell’ignoranza colpevole delle verità della Fede, che professa tra le virtù cardinali la Prudenza, la Giustizia e la Temperanza.

        Che tu, Achille, dimostri in esubero, vero?

        Anche per aver sostenuto in un’altra occasione che basta guardarlo Formigoni per aver la certezza della sua colpevolezza.

        Se invece guardiamo il tuo nobile viso di imparziale scienziato, seguace di Lombroso, è subito evidente l’obiettività, vero ?

        Dammi retta: prova con la chirurgia estetica, che oggi fa miracoli.
        Potresti riscattare in parte la tua fisionomia di vendifumo.

        A proposito: a quando l’elenco dei manigoldi ciellini nelle patrie galere, che gira a voce per i bar che tu frequenti ?

        Te lo tieni stretto stretto perché vuoi fare uno ” scoop ” sui giornali a grande tiratura ?
        Diavolo d’un briccone, le pensi tutte !

  6. tiziano rota

    Io non so se Simone sia innocente o colpevole. So per certo che Del Turco potrà raccontare di come sia stato possibile fare quello che hanno fatto lui. Ci vedremo com Simone tra qualche anno.

  7. francesco taddei

    proposta ingenua fatta da chi non conosce bene la materia: i detenuti (non quelli in attesa di giudizio che dovrebbero essere rilasciati) non potrebbero essere impiegati nel settore non profit o come aiuto per la protezione civile? non sarebbe un’attività rieducativa e utile alla società?

    1. il cinico ribelle

      Taddei, ma ci sei o ci fai? Scrivere i commenti “tanto per” senza leggere e documentarsi non fa onore. Proposta ingenua? Fatta da chi non conosce bene la materia? Solo i radicali e Tempi combattono da anni questa battaglia: uniche voci in un silenzio assordante. Viene in mente quanto diceva Nanni Moretti a D’alema, che traslato in questo specifico caso si traduce in: «Taddei, dì qualcosa di intelligente!» …senza domandare l’imposibile, ovviamente.

      1. Pippo

        complimenti, una bella sfilata di delinquenti tutti in una volta

        1. Il cinico ribelle

          manchi tu. Ah, no, ho sbagliato categoria……

          1. francesco taddei

            quali sono le vostre proposte? quali fra quelle avanzate da partiti o politici appoggiate?

          2. il cinico ribelle

            mai sentito parlare negli ultimi periodi di amnistia? e di riforma della giustizia? Il problema è marcio alla radice: il sistema di carcerazione preventivo è una pratica barbara.

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