Quando l’alleanza fra giovani e adulti genera valore imprenditoriale. Il caso Verona 311

Di Francesco Megna
06 Settembre 2017
Viaggio in un innovativo spazio di coworking aperto da appena un anno a pochi passi dall'Arena. Così le esperienze condivise diventano un capitale per tutti

coworking-311-Verona

[cham_inread]

Da oltre un anno a Verona è partito un progetto urbano e di coworking denominato, 311 Verona; un progetto nuovo, un contenitore fornito dei più evoluti strumenti tecnologici, tre aree principali (information technology/innovazione, comunicazione, formazione) ideato e promosso dalla Fondazione Edulife, una realtà no profit che si ispira ai valori e al metodo educativo di don Bosco, la cui finalità è aiutare i giovani a far emergere il meglio delle proprie potenzialità umane e professionali. Si tratta perciò di professionisti che lavoreranno fianco a fianco con un approccio innovativo rispetto agli schemi di lavoro tradizionali.

La sede nasce in un luogo ricco di storia, a un passo dall’Arena (ex Fonderie Galtarossa 2000 metri quadrati riadattati a offrire spazi luminosi e moderne attrezzature a lavoratori e studenti). La Fondazione Edulife guidata dal presidente Antonello Vedovato vede grandi potenzialità in quest’area, e nel 2015 inizia un percorso di collaborazione con BIM con l’obiettivo di riqualificare gli edifici industriali in spazi dedicati all’innovazione e ai giovani. L’edificio è quindi stato trasformato in un open space diventato il cuore della community e del coworking. Vi sono spazi per la formazione workshop, coworking desk, spazi eventi, private office, postazioni coworking, learning desk, laboratori di formazione/contaminazione e sale meeting. È quindi un luogo per attrarre talenti da tutto il mondo

[pubblicita_articolo allineam=”destra”]La mission di 311 è quindi quella di fornire uno spazio che possa diventare punto di riferimento per i giovani professionisti del territorio, che potranno trovare qui competenze e conoscenze tipiche del metodo di coworking, cogliere nuove opportunità di business per i free-lance e favorirli nella ricerca del proprio progetto di vita, che affitta un desk operando a stretto contatto con altri esperti in diversi ambiti lavorativi, e per molteplici realtà aziendali, che possono così beneficiare di un potenziale umano e professionale di ottimo livello, soprattutto in relazioni con i mercati internazionali.

311 Verona esprime così il proprio potenziale attraverso i valori (come la libertà, il coraggio, l’equità, l’educazione a fare squadra), le competenze specialistiche e l’alleanza tra giovani e adulti, con la persona sempre al centro. Una vera e propria fucina di contaminazione prima di tutto di idee e in secondo luogo di professionalità e competenze. Un progetto che saprà sostenersi perché attento alle esigenze del territorio e alle sfide del futuro. Per questo motivo alcune realtà industriali, istituzionali, aziendali e professionali hanno deciso di contribuire all’apertura di questo spazio con lo scopo di offrire servizi alle imprese e di generare un valore professionale comune. Ecco allora che far convivere realtà consolidate con il principio della condivisione e dell’innovazione significa creare delle opportunità e aprire le proprie conoscenze, esperienze e competenze a beneficio della collettività ivi inserita. Perché oggi il mercato richiede flessibilità che ancora facciamo fatica ad aprire. Le aziende devono trovare nuove vie per raggiungere efficacemente i clienti. Distinguersi sta diventando vitale. Un percorso esperienziale in 311 progettato utilizzando le innovative tecnologie digitali visual e l’antico metodo dell’interpretation aggiunge un nuovo potente canale di connessione col mercato.

Oltre 5.000 ospiti in poco più di un anno di vita in una struttura partita con 20 persone diventate oltre 120; persone, specializzate in vari ambiti, che hanno voglia di condividere la loro vita professionale. Spazi in continua espansione per sostenere la dirompente progettualità e il contagioso entusiasmo del team.

311 ha inoltre aperto e attivato uno “user experience lab” con 40 postazioni di lavoro e apprendimento, un luogo che accoglierà ragazzi che hanno terminato la maturità o l’università e che hanno bisogno di incontrare il mondo del lavoro; di essere coinvolti e accolti all’interno di un contesto che sappia esprimere i loro talenti incontrando professionisti con cui confrontarsi. Unire quindi i talenti, le esperienze, le relazioni e le competenze: sono gli obiettivi principali di 311.

[cham_piede]

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.