La preghiera del mattino (2011-2017)
A Milano le scuole vogliono i distributori di profilattici «per discutere di Hiv» (adesso si dice così)
I CALDI TEMI DELLE LICEALI
Dopo la mozione che ha avuto il sì del Consiglio provinciale di Milano, la proposta di installare un distributore di preservativi negli istituti superiori sta diventando un tema sempre più caldo nelle scuole milanesi.
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
GOLDONI IN SALDO
Un documento (la mozione presentata dal Pd, ndr) che ha visto il via libera trasversale del Consiglio, in sui si chiede all’amministrazione di siglare un accordo con le società produttrici per installare in ogni scuola superiore un dispenser “a prezzi calmierati”.
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
TE LA BUTTO IN CULTURA
Con la proposta in Provincia il tema è tornato attuale e gli studenti (del liceo Parini, ndr) non hanno perso tempo: «Per noi sarebbe importante anche solo dal punto di vista culturale».
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
UN CONFRONTO SULLE VARIE POSIZIONI
C’è chi (fra i dirigenti scolastici, ndr) vede la mossa come un passo avanti nella prevenzione dall’Hiv fra i più giovani: «Non ci vedo nulla di male – commenta Roberto Proietto, preside del Beccaria – ed è un’occasione interessante per confrontarsi».
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
ADDIRITTURA
Per l’Associazione italiana genitori un distributore in ambiente scolastico sarebbe addirittura «diseducativo».
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
TUTTO MA I MURI IMBRATTATI NO
Nel dibattito interviene anche il provveditore, Giuseppe Petralia: «(I distributori di preservativi, ndr) vanno bene solo se inseriti in scuole dove si lavora sull’educazione all’affettività e all’emotività. Se no una scuola rischia di diventare come il bagno di un Autogrill».
Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
CIAO MAMMA, VADO A DISCUTERE DI HIV CON LA MIA TIPA
Metterebbe un distributore di preservativi nella sua scuola? «Non vedo il problema. Sarebbe (…) un’occasione per discutere di temi sottaciuti come l’Hiv».
Innocente Pessina, preside del liceo Berchet, intervistato da Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
TRANQUILLI, AL GIORNO D’OGGI SCOPANO TUTTI
L’Age non la pensa così. Crede al contrario che sia diseducativo. «Sono rimasti un po’ indietro nel tempo».
Innocente Pessina, preside del liceo Berchet, intervistato da Tiziana De Giorgio, la Repubblica Milano
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10 commenti
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Io uccido (non proprio fisicamente) continuamente, rubo e mento, ma posso dirmi cristiano solo in virtú del perdono in Gesú Cristo. Mica perché faccio il bravo e seguo i comandamenti…
non sono un esperto ma questa affermazione mi puzza di protestantesimo
“Moralista” è quello che si dice a chi è disgustato da un politico 70enne che paga una diciassettenne per del sesso ma non da due ragazzi del liceo che si amano, come fanno i giornali di destra? A me avevano insegnato un cristianesimo un po’ diverso.
E niente, semplicemente girando per certi blog e siti “cattolici duri e puri” noto una immaginazione sessuale degna di qualunque spogliatoio medio. Viene il vago sospetto che ci sia un po’ di repressione.
Non mi sembra che nella Bibbia ci sia scritto qualcosa riguardante questa cosiddetta educazione sessuale (alias, istigazione alla pansessualizzazione) e la distribuzione di profilattici nelle Scuole (lì, dove si dovrebbe studiare, e non certo imparare a sc**are come bestie) ai ragazzini di 14 anni.
Ergo, non tirare in ballo il Cristianesimo per tirare acqua al tuo mulino d’acqua lercia, te che non sai neanche cosa vi è scritto nella Bibbia, chi è Cristo, cosa ha fatto ed insegnato.
a proposito di Bibbia: il mio passo preferito è quando Lot offre ai sodomiti le proprie figlie purché non violino i suoi ospiti. Mi sono sempre chiesto se le figlie fossero d’accordo, Lei che ne pensa?
Caro alcofibras, queste domande dovresti rivolgerle a un ebreo. La religione ebraica nelle sue forme più ortodosse prende pagine della Bibbia che vanno giudicate in un certo modo come verità assolute.
Nel Cristianesimo l’Antico Testamento è importante, ma non è la il libretto delle istruzioni su cui basare la propria vita.
Se il tuo commento voleva essere ironico o irrisorio, almeno informati. Fai più bella figura.
il Suo ragionamento vale anche per i 10 comandamenti? (mi sa che stanno nel vecchio testamento)
Per essere uno che ama la castità, di battutacce a sfondo sessuale non te ne sono venute in mente poche.
Per essere uno che si chiama come uno dei personaggi più belli di Guareschi non rompi poco, caro il mio moralista.
la castità è contro natura: se mai è esistito un animale casto, deve essersi estinto