C’è l’eurogol che s’inventò Wazza Rooney un anno fa, quando decise che il suo Manchester doveva vincere il derby con una rovesciata perfetta. Poi la perla di Dennis Bergkamp, che in un fazzoletto di campo fece venire il torcicollo ai difensori del Newcastle. E ancora, il numero con Henry stese lo United nel 2001, un tiro che neanche a provarlo alla Play Station dieci volte ti riesce uguale. La Premier festeggia 20 anni di vita, e lo fa celebrando i momenti più emozionanti di questa breve ma intensa storia, tramite un sondaggio sul suo sito web.
Gli oscar del calcio inglese passano quindi dai clic dei suoi tifosi, che possono votare, fino al 15 maggio, le gesta più belle di questi anni, divise in varie categorie. Se la sezione dei migliori gol vi lascia indecisi per la scelta, non è da meno quella dedicata alle migliori parate: i numeri di Peter Schmeichel ci portano indietro di qualche anno, ma sono capaci ancora di tenere col fiato sospeso, almeno quanto la parata di un giovanissimo Joe Hart contro il Liverpool, o il miracoloso doppio colpo di reni di Jaaskelainen: «The first save was excellent, the second save was really sensational!» è l’eloquente commento del telecronista.
Per la categoria dedicata alle partite, vale la pena prendersi qualche minuto, e gustarsi le sintesi di questi match: in un pool d’incontri dominati dalle numerose reti, la partita più “noiosa” (in termine di risultato, non certo di gioco) è il 5-0 del Newcastle sullo United nel ’96-’97. Al tifoso spetta la scelta dello scontro che più lo ha emozionato: sarà il tennistico 7-4 tra Portsmouth e Reading, o il 4-4 tra Liverpool e Arsenal, segnato da un’incredibile poker di Arshavin?
Nel sondaggio, c’è spazio anche per la Goliardia, con la sezione dedicata alle esultanze: si va dall’incontenibile gioia di Alex Ferguson e del suo vice Brian Kidd, alle capriole “Stile Martins” di Lomana Lua Lua, passando per lo sfogo rabbioso di Temuri Ketsbaia contro il Bolton. Infine, l’ultima categoria: un campo da calcio virtuale è lo scenario dove scegliere il tuo undici ideale, selezionando tra più di 80 protagonisti dei questi quattro lustri di Premier.
In 5 categorie si ripercorre così la storia di questo campionato, dal fascino tutto suo. E a scegliere non sono solo i tifosi: un’équipe di giornalisti, commentatori ed altri esperti del mondo calcistico assegnerà altri premi. Miglior squadra, stagione più emozionante, allenatore migliore… Vale la pena menzionare poi la sezione dedicata alla “best quote”, la dichiarazione più bella: difficile scalzare il premio alla conferenza stampa di Mourinho del 2004, quando si auto-elesse “Special one”. Ma il trofeo più ambito è sicuramente quello di miglior giocatore: in gara Bergkamp, Cristiano Ronaldo, Zola, Giggs, Cantona, Henry, Keane, Scholes, Shearer e Vieira. Difficile scegliere: sono tutti fuoriclasse che hanno reso la Premier il miglior campionato al mondo. Ma un’idea ce l’avrei, ed è il “Magic Box” sardo. Almeno è italiano.