È dal 2012, cioè da quando è stata legalizzata la vendita libera della marijuana a scopo ricreativo in Colorado, che negli Stati Uniti ci si chiede se questa misura danneggia o meno le persone e la società. La vendita è partita l’1 gennaio 2014 e da allora dati, percentuali e opinioni si sono susseguiti contraddicendosi a vicenda. Per questo lo Stato del Colorado ha commissionato uno studio, intervistando decine di migliaia di persone in modo anonimo, pubblicato lunedì, e i dati raccolti si commentano da soli.
RADDOPPIA IL CONSUMO. Nel 2014, alla domanda “hai fatto uso di marijuana negli ultimi 30 giorni”, un terzo degli abitanti del Colorado tra i 18 e i 25 anni ha risposto sì. Un aumento del 5 per cento rispetto al 2012, quando la vendita di marijuana era illegale. Per quanto riguarda gli adulti sopra i 26 anni, il consumo è raddoppiato passando dal 7,6% del 2012 al 12,4% del 2014.
COLORADO E STATI UNITI. Tra i più giovani, il consumo di marijuana non è cambiato in modo significativo: il 23 per cento degli studenti di scuola secondaria ne faceva uso nel 2005, il 20 per cento nel 2014. Ugualmente, non si è registrata nessuna nuova tendenza nei bambini di età inferiore ai 13 anni. Resta il fatto che i minori tra i 12 e i 17 anni del Colorado che fumano (13%) sono più del doppio di quelli registrati in tutto il resto degli Stati Uniti (7%).
AUMENTANO ARRESTI E INTOSSICAZIONI. È il dato degli arresti di giovani a causa della marijuana che rende drammatico il quadro. Gli arresti sono aumentati del 5% tra il 2012 e il 2014, passando da 3.235 a 3.400. Gli arresti nelle scuole, invece, sono cresciuti del 34% negli stessi anni.
Le telefonate riguardanti la marijuana al Poison Control, centro statale che fornisce assistenza e consigli in caso di esposizione a sostanze velenose, sono aumentate del 415%, passando dalle 44 del 2006 alle 227 del 2015.
PIÙ INCIDENTI FATALI. Per quanto riguarda la sicurezza stradale, i dati sono incompleti perché prima del 2012 il Colorado non ha mai registrato i casi di arresti o incidenti legati alla marijuana. Nel 2014, 674 persone sono state fermate per guida sotto effetto di marijuana, 655 nel 2015. Nei primi due anni della legalizzazione della cannabis, gli incidenti fatali in cui il guidatore è stato testato come positivo, sono aumentati del 44%.
UN MILIARDO DI DOLLARI. I dati dovrebbero spaventare il Colorado, ma ce n’è un altro che porta a pensare che questo rapporto non cambierà nulla. Nel 2015, grazie alla marijuana, lo Stato ha guadagnato in tasse 996 milioni di dollari in più. Non si butta alle ortiche un’industria da un miliardo di dollari all’anno per qualche giovane arrestato in classe o qualche morto in più per le strade.
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