Chi ama lo skyline londinese e la letteratura random di sicuro apprezzerà la retrospettiva fotografica della Costantini Art Gallery di Milano: la mostra, dal titolo London Calling, presenta una serie di scatti firmati da Nicolò Quirico la cui particolarità sta più nella tecnica che nella sostanza del racconto visivo. Stampati su pagine di vecchi libri, i profili contemporanei della capitale inglese dialogano con brani di racconti, dialoghi estratti da romanzi, frasi estrapolate da libri, che talvolta, come per magia, paiono calzare quasi a pennello con quelle vedute dal tono un po’ futuristico e dal sapore solitario e silenzioso.
La specificità di queste opere, che saranno visibili fino al prossimo 28 giugno, si inserisce nelle linee guida di un più ampio progetto che si intitola Palazzi di parole che prevede, appunto, che le fotografie non vengano stampate come di consueto su semplice carta bianca. Attraverso questo legame di immagini e parole si ha modo di riflettere sul legame tra classicità e spinta verso un progresso urbanistico proiettato al futuro che, in questo caso, è davvero forte nella city britannica per eccellenza, con le sue torri medievali e le sue contemporanee piramidi luccicanti, ma che possiamo scorgere anche in molte altre città dall’antico passato e dal vivace presente.