Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Xylella, storia di un contagio mediatico giudiziario

Balle, fake news, pavidità politica sono gli ingredienti di una storia che ben rappresenta l'incapacità italiana di fare i conti coi dati scientifici

Emanuele Boffi
22/05/2019 - 2:00
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

L’immagine che vedete qui sopra appariva ieri sulla prima pagina del Corriere della Sera. Sul quotidiano milanese era raccontata “L’avanzata della xylella” in Puglia e la foto rendeva anche cromaticamente i termini del contagio che ha colpito gli ulivi pugliesi. Recitava la didascalia: «Una ripresa dall’elicottero sopra gli uliveti della Puglia attaccati dalla xylella. Nel perimetro rosso le piante che hanno cambiato colore».

È ormai quasi cinque anni e mezzo che se ne discute. Le prime infezioni del “batterio killer” furono segnalate nell’ottobre 2013 a Gallipoli e ora, scrive il Corriere, il contagio «avanza a una velocità di circa 2 chilometri al mese». Per gli alberi infettati esiste una sola cura: l’abbattimento. Ma “ritardi vari” hanno portato a tergiversare. E così la xylella «è arrivata fino a Monopoli, in provincia di Bari, a 150 chilometri dal punto iniziale, distanza che alza a 30 chilometri all’anno la velocità di avanzamento della “peste degli ulivi”».

Un danno per tutti

Il ministro leghista dell’Agricoltura, Gian Marco Centinaio, ha sorvolato in elicottero le zone colpite per rendersi conto della situazione.

LEGGI ANCHE:

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, 26 ottobre 2022 (Ansa)

Per non soffocare nelle polemiche di giornata, il centrodestra avvii una fase costituente

19 Gennaio 2023
Matteo Renzi durante la seduta del Senato in cui è stato eletto presidente Ignazio La Russa, Roma, 13 ottobre 2022

Le opposizioni sono quattro (e mezza)

28 Ottobre 2022

«Lo Stato, che si può chiamare ministeri, Regione, politica italiana o magistratura — ha detto Centinaio agli agricoltori di Coldiretti riuniti nel Politeama Greco di Lecce — in questi anni ha voltato la faccia dall’altra parte. Per questo chiedo scusa alla Puglia, non come cittadino, ma come ministro dell’Agricoltura e come rappresentante dello Stato italiano».

Centinaio ha ragione, ma la lista dei colpevoli è lunga perché l’affaire xylella è un tipico esempio italiano di commistione nefasta di atti giudiziari, pressapochismo mediatico, pavidità politica. «L’Italia sta diventando sempre più un Paese ostile al metodo scientifico e amante delle teorie del complotto», scrisse nel 2016 Paolo Mieli. Il risultato, oggi, è la morte degli ulivi, un danno per tutti.

Basta il sapone

Di “innocenti”, in questa storia, ve ne sono pochi. Perché quando gli esperti iniziarono a mettere in guardia dal diffondersi dell’epidemia, di epidemia ne scoppiò anche un’altra, tutta “mediatica”. Come si ricorderà – e come ha fatto ieri Il Foglio -, una “controstoria” «piena di bufale e teorie del complotto» nacque «da un documento della Coldiretti: il “Rapporto Agromafie” del 2015, coordinato da Gian Carlo Caselli ed elaborato insieme all’Eurispes». Ci fu un’inchiesta della procura di Lecce, che indagò gli scienziati che avevano scoperto la xylella, cui seguì a ruota il solito can can mediatico sostenuto da M5s e Fatto quotidiano (ma anche Matteo Salvini si fece scappare un post contro «l’unione sovietica europea che vuole abbattere gli ulivi in Puglia anche se non ancora malati di xylella»).

«La bufalite della xylella», la definiva il blog di Beppe Grillo. “Fara (Eurispes): Guerra chimica”, titolava Il Fatto. C’è un complotto mondiale contro i nostri ulivi, lasciava a intendere Sabina Guzzanti. Ancora oggi un senatore del M5s, Lello Ciampolillo (che elesse un ulivo infetto come sua “residenza parlamentare” per non farlo abbattere) sostiene che la xylella «si debella con sapone o onde elettromagnetiche».

Balle e fake news

Non si è arrivati a questo punto per caso, insomma. Politici poco coraggiosi, da un lato, e circo mediatico giudiziario dall’altro, sono i veri responsabili. Sabato sul Foglio una bella pagina di Luciano Capone ha ricostruito le fasi dell’inchiesta che «ha esposto i ricercatori alla gogna mediatica». E se è vero che le accuse nei confronti degli scienziati sono state archiviate, è anche vero che «il decreto di archiviazione fornisce tanto materiale fangoso da riutilizzare contro i ricercatori prosciolti nel processo mediatico». Così si continua a propalare la balla che non sia la xylella ad essere responsabile della morte delle piante. Tutto ciò in barba ai risultati scientifici, alle conclusioni dei maggiori esperti mondiali, all’Accademia dei Lincei, all’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare), e basandosi su articoli scritti su Micromega da un astrofisico o sulle fake news propagandate in rete dai parlamentari grillini (che mettevano in bocca a Alexander Purcell, uno dei massimi esperti del fenomeno, la sua opposizione all’abbattimento degli ulivi).

Balle, fake news, il Tar del Lazio (poteva mancare?) sono gli ingredienti di questa storia che ci è stata presentata a più riprese come un colossale complotto della Monsanto o di altri poteri oscuri. Il risultato è che abbiamo perso un sacco di tempo, mentre la xylella continuava ad avanzare «a una velocità di circa 2 chilometri al mese».

Tags: Beppe Grillopuglia
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Il ministro della Giustizia Carlo Nordio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, 26 ottobre 2022 (Ansa)

Per non soffocare nelle polemiche di giornata, il centrodestra avvii una fase costituente

19 Gennaio 2023
Matteo Renzi durante la seduta del Senato in cui è stato eletto presidente Ignazio La Russa, Roma, 13 ottobre 2022

Le opposizioni sono quattro (e mezza)

28 Ottobre 2022
meloni, pubblicità per elezioni su un pullman

Spartiacque 25 settembre

25 Settembre 2022
Raffaele Cattaneo, assessore lombardo e candidato Noi moderati

Elezioni. Cattaneo (Noi Moderati): «Siamo i popolari. E siamo gli unici ad esserlo»

13 Settembre 2022
Il leader del M5s Giuseppe Conte dopo l'incontro col presidente mario draghi, Roma, 6 luglio 2022

E comunque Conte gliele ha cantate a Draghi

7 Luglio 2022
Enrico Letta, segretario del Pd

Amministrative. «Quella della sinistra è una vittoria nel deserto»

28 Giugno 2022

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Roberto Perrone

Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi

Emanuele Boffi
31 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Finalmente emerge un pensiero critico anche tra gli adepti del culto Ue
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    L’importanza di una presenza cristiana in tutti gli ambiti della società
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist