Vade retro, farisei del soccer

Sono qui e penso intensamente a Gaia De Laurentiis. Guardavo apposta l’imbarazzante Target su Canale 5 solo per vedere lei. Adesso posso finalmente starle vicino, purtroppo solo moralmente. Gaietta è stata sotterrata di insulti perché è andata in Tv a dire che sogna la scomparsa della Lazio. Embè? Io sogno quella della Sampdoria e il direttore di questo giornale quella dell’Inter. Apriti cielo. In questo calcio dove giornalisti, mezzecalze, presidenti, ruffiani, procacciatori di veline e procuratori disonesti sono tutti litigiosi e divisi, Gaietta ha favorito il ricompattamento dell’unità nazionale. Tutti a strapparsi le vesti, ‘sti loschi figuri che fino a un attimo prima si insultavano l’un l’altro, se la prendevano con le seggioline degli stadi come i peggiori ultrà e parlavano di associazioni a delinquere. Stanno sfasciando il campionato con parole in libertà e assegni a vuoto e fanno i farisei con Gaietta. Vade retro. Ps. Gaietta, quando hai un attimo di tempo, io sono qua.