Te Deum laudamus perché c’è una frontiera invalicabile anche per il nuovo imperialismo dell’“Amore”

Di Luigi Amicone
03 Gennaio 2014
Qualunque sia il mondo che ci preparano Obama e i missionari globali della religione del gender, l'uomo resterà un'eccezione nell'universo

Come da tradizione, anche nel 2013 l’ultimo numero del settimanale Tempi è interamente dedicato ai “Te Deum”, i ringraziamenti per l’anno appena trascorso firmati da diverse personalità del panorama sociale, culturale e civile italiano e non solo. Nella rivista che resterà in edicola per due settimane a partire dal 27 dicembre, troverete, tra gli altri, i contributi di Carlo CaffarraDomenico Dolce e Stefano GabbanaBen Weaseldon Gino RigoldiCostanza Miriano, Luigi Amicone, Marina Corradi, Aldo Trento, Pippo Corigliano, Monica Mondo, Francesco Belletti, Antonio SaladinoSamaan Daoud da Damasco, Claire Ly, Susanna Campus, Antonio BenvenutiFred PerriBerlicche.

Pubblichiamo qui l’editoriale di Luigi Amicone. 

Barack Obama passerà alla storia solo perché ha sposato l’agenda Lgbt e perché ha desiderato ardentemente che la sua sposa baciasse il mondo intero. La sua è una crociata globale, perfettamente compatibile e, anzi, conseguente all’altra, femminista e sessantottina, dei cosiddetti “diritti riproduttivi” (aborto, pillole, eugenetica) oggi abbracciati ovunque. Minare l’unità uomo-donna e separare la procreazione dalle possibilità dell’amore è stato infatti il precedente logico indispensabile per certificare che non esiste altro che la neutralità dell’“Amante” e dell’“Amore”. Con tanti auguri ai bambini. Che nasceranno in tutti i modi tecnicamente possibili. E vivranno in tutte le varietà di “famiglie” tecnicamente immaginabili.

Come la prima – più radicalmente della prima – la seconda crociata all’insegna dei “diritti” maschera di umanità, bontà, progresso l’ultima frontiera coloniale: l’essere umano, in particolare l’essere umano femminile, diventato il nuovo continente da esplorare. Pozzo da sondare. Miniera da scavare. Fonte di impossessamento e spossessamento, affinché il minerale portato alla luce, la materia scavata nella carne e nel sangue (soprattutto delle donne), sia messa al servizio (brevetti di embrioni, uteri in affitto, commerci di ovuli) della più straordinaria delle rivoluzioni comparse sulla faccia della terra. Tutto si fa nel nome degli “Amanti” e dell’“Amore”! E poiché Obama non smette di invocare su di sé e sulla sua “sposa” la benedizione di Dio, bisogna credergli.

Sì. Egli ha fede. Non vi è posto in questa sua fede per certe evidenze elementari che, direbbe Aristotele, solo un pazzo non riconoscerebbe come tali? Ma la fede tutto abbraccia e tutto riscrive. A cominciare dai versetti della Bibbia secondo cui «Dio creò uomo e donna, maschio e femmina li creò, e vide che ciò era bene». Tutto è avviato alla riscrizione “come si deve” da parte della volenterosa lena dei credenti. Presidenti. Ideologi. Burocrati del Gender. Ebbene, annuncerebbe un gongolante Nietzsche risorgendo dalla morte che lo prese folle: “è il gusto che decide!”, “è la volontà di potenza!”. In buona sostanza, questo sta scritto nella bibbia del presidente americano e all’entrata della chiesa postmoderna: l’Oltreuomo non è più l’utopia di un folle ma sono il desiderio dell’“Amante” e i diritti dell’“Amore” realizzati.

tempi_te_deum_2013_copertinaÈ talmente una crociata quella del leader e dell’establishment politico-industriale americano, che Obama sembra sottovalutare (o forse no) le pericolose conseguenze di certe sue “provocazioni” propagandistiche (tipo la decisione di inviare alle olimpiadi di Sochi una delegazione di atlete guidate da una coppia di lesbiche, per contestare Putin e la legislazione russa anti-Lgbt).

La pressione ai cancelli del reale è diuturna e capillare. Ricorda l’euforia della rivoluzione industriale, scientifica e positivista che all’ombra del calvinismo crebbe e consacrò “l’età dell’imperialismo” (a cavallo tra Ottocento e Novecento). Dai film di Hollywood ai libri per bambini, dai programmi scolastici alle regole d’impresa, anche oggi è tutto un proliferare di “fede” e “società missionarie” (secondo canoni e dogmi Lgbt).

Sappiamo bene come andò a finire l’età dell’imperialismo e quale razza di secolo venne dopo. Però adesso noi non sappiamo a cosa preluda questa fase imperiale. E neanche sappiamo cosa uscirà dal “gusto” e dalla “potenza” offerta agli uomini da una tecnica sconosciuta alle generazioni che prima di noi hanno abitato la terra. Comunque, qualunque sia il mondo che si dispiegherà; qualunque sia il Truman Show in cui l’uomo godrà, si riprodurrà, verrà alla luce, ebbene, egli resterà un’eccezione nell’universo. Tranquilli. Tutto quello che predica e ci ficca nella testa il “gusto” e la “potenza” di questo mondo, manca sempre di un “quid”. Manca (dell’esperienza) dell’evidenza – unico vero segreto della felicità di stare al mondo – che la mia vita, la tua vita, tutta la vita di tutta la gente, non è inutile.

E adesso riguardate quel ragazzetto etiope in copertina. E fate come lui. Facciamo come lui. Te Deum.

@LuigiAmicone

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42 commenti

  1. AndreaB

    Come e’ bella una famiglia fatta da un papa’, una mamma, tre quattro bambini, dove la mamma ed il papa’ si vogliono veramente bene e sono fedeli. Non vanno a cercare altre donne o altri uomini e faticano ogni giorno per educare e far crescere bene i loro bambini. Non si sono impegnati solamente tra di loro e con la societa’, ad amarsi e a rispettarsi per tutta la vita, ma lo hanno fatto anche di fronte a Dio, a Colui che ha creato tutte le cose. Si sono impegnati ad essere fedeli tra loro, a non abbandonarsi nei periodi bui, che arrivano sempre, ma ad aiutarsi. Si sono impegnati ad essere una base solida per i loro figli. Hanno rinunciato a tanto, ma ora vivono amando e sono felici, vedendo i loro bambini giocare, crescere altruisti, sicuri di essere amati… Tutto questo sta diventando un’utopia? Ora si pensa a soddisfare i propri istinti e a vivere per essi? Si chiede il diritto di potere ammazzare l’effetto collaterale del piacere di una notte. Si chiede che la societa’ approvi e favorisca i rapporti omosessuali. Si chiede di poter pagare donne perche’ producano figli per altri. Si chiede il diritto di adottare dei bambini… Avere un bambino diventa un diritto e non piu’ un dono, un atto di amore. Si chiedono i diritti perche’ l’uomo possa stravolgere facilmente tutto cio’ che c’e’ di piu’ bello al mondo, perche’ tutto diventi meccanico, impersonale, artificiale ed egoista. Speriamo che il nuovo anno ci porti un po’ di saggezza di umilta’ e di amore per il prossimo.

    1. Valeria

      Andrea B. sono d’accordo su ogni parola.

      1. Angelo B.

        Condivido.

    2. luca

      andreab,
      in che modo approvare leggi pro unioni gay impedirebbe a quel papà e quella mamma di amarsi, essersi fedeli ed amare i figli? non lo capisco proprio.
      certo che la tua idea di famiglia è bella e romantica ma non la vedo per nulla sciupata se tre o quattro strade più in la ci sono due uomini che si amano, si sostengono, si sono fedeli e leali e ogni giorno sono grati per quello che hanno… anzi mi sembra che se poi le due famiglie si conoscono e diventano anche amiche abbiamo un arricchimento non un impoverimento del tuo quadro…
      anche perchè quello che il tuo quadro nasconde è che per il momento oltre la tua famiglia felice, vivono 3 o 4 strade più in là due uomini che pure amandosi e rispettandosi non è concesso il diritto legale di difendersi vicendevolmente, il cui rapporto è legalmente sminuito rispetto a quello dell’altra famiglia, in cui in caso di disgrazia l’altro sarebbe solo un amico e i 20 anni che hanno condiviso e tutto quello che hanno costruito assieme agli occhi dello stato non avrebbe nessuna rilevanza.

      1. Giannino Stoppani

        Quindi non ci troveresti nulla di sconveniente nel riconoscimento, insieme col matrimonio omosessuale, di tutte le forme possibili di unione tra persone nonché tra persone animali, piante e via discorrendo.
        Che so, il giorno in cui te e il tuo marito vi sposate in comune, arriva uno che si sposa la sua amata capra, con tutti i parenti di lei tosati a festa!

        1. luca

          giannino tutti i cattolici sono stupidi o solo tu?
          facciamo finta di seguire il tuoi gioco offensivo.
          mettiamola così, se uno è molto innamorato del suo animale domestico, come lo sono per esempio io, trovo sia giusto che possa disporre una certa tutela dopo la sua morte per tale animale.
          ma un animale non conduce un contratto di affitto,
          un animale non lavora,
          un animale non può fare assistenza ad un malato,
          un animale non paga le tasse,
          un animale non ha la cittadinanza,
          quindi, pur seguendo il tuo stupidissimo e insipido esempio, quali diritti sarebbero necessari ad una coppia animale / uomo? o pianta / uomo?

          trovo giusto che una persona possa disporre che parte dei suoi beni vengano amministrati per garantire al suo animale domestico una vita serena dopo la sua morte… ma questo in rari casi è necessario, basta dire a qualcuno che vuole bene a te di prendersi cura della tua bestiolina quando tu non ci sarai più.

          quindi quali diritti e doveri avrebbe bisogno una persona per tutelare il suo rapporto con il suo cane? nessuno, per questo non si parla si tali matrimoni.

          invece, fermo restando che i diritti della prole sono difesi e tutelati al di fuori del matrimonio (i figli hanno uguali diritti sia che i genitori si sposano che se decidono di non farlo). quali diritti e/o doveri tra quelli sanciti dal matrimonio trovi dipendano fortemente dal sesso degli sposi?
          tra i diritti e doveri sanciti dal matrimonio non ce n’è uno che cambierebbe se invece di un uomo e una donna si parlasse di due uomini o due donne. rispettarsi? onorarsi? rimanere assieme? eredità legittima? reversibilità dell’ affitto e della pensione? diritto di cittadinanza o almeno di ricongiunzione famigliare? diritti di assistenza in ospedale? diritto di avere dei giorni dal lavoro per poter esercitare tale assistenza? diritti sulla salma in caso di morte? non mi pare che nessuno di questi diritti possano non essere esercitati da una coppia dello stesso sesso.

          1. Giannino Stoppani

            Chissà se un giorno ti renderai conto di esserti dato del bischero da solo?!
            Io ne dubito dimolto.

          2. luca

            giannino,
            ma lo hai letto almeno quello che ho scritto? ti faccio il riassunto semplificato per persone “lente”:

            ti ho scritto che un matrimonio con un animale non ha senso perchè un animale in ogni caso non potrebbe percepire o dare i diritti e doveri che sono l’essenza del matrimonio stesso…
            due uomini o due donne qui diritti e doveri potrebbero benissimo fruirli e garantirli… come te lo spiego in maniera più semplice? prendi ogni singolo diritto o dovere sancito dal matrimonio e ti rendi conto che non ci sono impedimenti di carattere fisico / biologico per cui quei diritti/doveri possano essere fruiti/garantiti da due uomini… è semplice!

            ora hai capito? mi sa che non c’è spranza!

          3. Giannino Stoppani

            Facevo bene a dubitare!

          4. luca

            giannino, sei veramente, come si dice, va bè lasciamo perdere va… mai tranquillo un giorno dovrai rendere conto ai tuoi figli e nipoti del tuo odio

          5. Giannino Stoppani

            Guarda grullino che se c’è qualcuno che ha dimostrato odio a tonnellate sei stato proprio te, in quanto hai volgarmente offeso i cattolici e animali, i quali sotto certi non marginali aspetti sono assai meglio di te.

          6. luca

            ma quando vi ho offeso?
            ha è vero, per te chiedere di potermi sposare corrisponde ad offendervi, dimenticavo che per non offendervi dovrei smettere di esistere…

            ps
            ma gli animali? va bè, non avrai capito nulla come al solito

          7. Giannino Stoppani

            6 gennaio 2014 ore 20:32
            “ma quando vi ho offeso?”
            4 gennaio 2014 ore 15.05
            “giannino tutti i cattolici sono stupidi o solo tu?”
            Ergo, non sai leggere nemmeno quello che scrivi tu.

      2. beppe

        che cosa costruiscono di così importante, agli occhi dello stato, due maschi che si amano per 20 e passa anni? un bel bambino, per caso? e da dove sarà mai spuntato quel bel tesoro da pretendere dallo stato la reversibilità della pensione? e alla povera donna che l’ha partorito un bel niente? è questa la vostra giustizia sociale del futuro arcobaleno?

        1. luca

          beppe cosa costruisce un anziano che non può più ne procreare ne lavorare? o una persona disabile? le leggi si fanno per difendere tutti i cittadini, altrimenti togliamo i matrimoni tra anziani, tra etero sterili, togliamo anche le pensioni che tanto a che servono e così via

          ps
          i gay ti hanno dato arte, computer e tantissimo altro… vallo a dire a un michelangelo o a un touring che contributo hanno dato… mica uno contribuisce in uno stato solo con i figli ma anche con tasse, lavoro, etc

          pps
          chi dice che alle donne niente pensione, mi sembra che l’abbiano e che abbiano anche la reversibilità

          ppps e tu cosa hai fatto? un figlio i cui soldi per mantenerlo ti vengono dati dalle coppie gay che pagano tasse doppie?

        2. Paolo

          Costruiscono lo stesso che viene potenzialmente costruito da una famiglia formata da due persone di sesso opposto.
          Costruiscono sicuramente qualcosa di più serio e bello di quello che costruisce la sua ideologia confessionale.

      3. AndreaB

        Buonasera Luca,
        inizio subito con il dirle che le persone con tendenze omosessuali che ho conosciuto, persone a me care in tempi diversi della mia vita, erano dotate di una sensibilità e di una capacità di capire gli altri fuori dal comune e, da come parla, penso che sia lo stesso per lei.
        La domanda alla quale secondo me dobbiamo rispondere, perlomeno in prima istanza, non è tanto se a quel papà e a quella mamma verrebbe impedito o meno di amarsi, essere fedeli al loro matrimonio e di amare i loro figli, ma piuttosto se, in una società di persone, sia o meno giusto favorire la sodomia. Affrontando il problema dal punto di vista cristiano, la risposta, come sappiamo entrambi, è chiaramente no, perchè è il Signore stesso che nella Bibbia e nei Vangeli ci dice che è un peccato grave. Dal punto di vista sociale, uno dei modi per capire se la sodomia è giusta o sbagliata potrebbe essere quello di studiare nella storia cosa e successo negli anni alle persone di quelle società che l’hanno innalzata allo stesso livello dei rapporti procreativi e, in certi casi, anche al di sopra. Gli effetti dell’approvazione di leggi a favore delle unioni gay non si fermerebbero chiaramente alla generazione che le approva…
        Da un punto di vista un po’ filosofico, si potrebbe discorrerere sul fatto che sia o meno giusto ricercare il piacere esclusivamente fine a se stesso. Si potrebbe verificare che il piacere solo fine a se stesso porta generalmente ad atti di profondo egoismo. A questo punto, se partiamo dall’ipotesi che l’egoismo è sbagliato…
        La famiglia è il nucleo fondante di una società e dobbiamo chiederci come vogliamo che sia.
        Sono contento abbia gradito il modello di famiglia che ho presentato. Oggi, spesso per colpa dell’egoismo, della perdita dei valori cristiani, della perdita dei valori umani, quel modello di famiglia si sta rarefacendo. Se si vuole migliorare bisogna sempre rinunciare a qualcosa, qualche volta anche a certi tipi di piacere. Dovremmo ascolare più spesso la voce della nostra coscienza.

        1. luca

          Andrea tanto società cattoliche quanto non cattoliche hanno avuto alti e bassi, catastrofi e momenti felici, momenti di crescita ed estinzioni.
          se ci riferiamo a società a cui “è andata male” per poter provare il fatto che la sodomia è sbagliata con lo stesso argomento arriviamo al fatto che il cattolicesimo è sbagliato, semplicemente perchè le ipotesi del tuo teorema(catastrofi e fine delle suddette società) sono vere tanto per i cattolici quanto per i gay.
          vedi, tu giudichi tutto con la lente del cristianesimo, cosa che va benissimo per te ma non per uno stato laico, lo stato non può e non deve indossare quelle lenti. nessuno ti vieta di indossarle tu ma per favore non costringere me a farlo!

  2. angelo

    Il problema è che stanno sfasciando tutto. Non solo la famiglia, gli embrioni, la vita umana. E non solo in nome dell’ “Amore”, ma in nome della logica.
    Questo illuminismo fetente pretende di regolare tutto in base ad una logica razionale senza fondamenti; distruggerà tutto, perchè ogni pincipio morale si regge su qualche cosa di non spiegabile razionalmente, ma si basa su radici di altro tipo.
    Ad esempio stanno già distruggendo il senso del pudore.
    Perchè infatti non si potrebbe andare in giro mostrando le tette, o anche nudi per strada o fare sesso sulle panchine dei parchi, o masturbarsi nelle Chiese?
    “ma ci sono i bambini…”. “E allora?” ti diranno? Il sesso è naturale, quindi perchè censurarlo? Se a qualcuno dà fastirio, sono cavoli suoi….
    Cosa gli rispondi? Forse dicendo che il sesso libero è una cosa Berlusconiana,,,, Forse questo potrebbe essere un argomento, in quanto essere contro il Cavaliere è un ddogma di fede, un assioma da cui partire per dei ragionamenti. Se no, niente. nessuna argomentazione potrai far valere per difendere il senso del pudore….
    E anche tutto il resto dei valori su cui abbiamo impostato la nostra civiltà, a pensarci bene non hanno fondamento logico.
    Perchè ad esempio non dovremmo ammazzare uno un po’ scemo ed handicappato? O anche il vicino di casa rompiscatole? Per “amore del genere umano”. Ma che roba è? Roba da mangiare? Retaggio del cattolicesimo oppressivo? Buttiamolo nel cesso… con tutto il resto.
    E se ciò scatena violenza dulle donne (o gli uomini) non sarà perchè si è tolta l’ inibizione e la censura, ma perchè impera il “maschilismo” o il “femminicidio”….
    Già, perchè l’ ipocrisia di questa cultura atea e senza Dio è che distruggono la morale tradizionale (ritenendola una assurdità). Salvo poi mantenere dei valori “morali” che non si capisce che fondamento abbiamo. Come il fatto che non devi abbandonare i cani sull’ autostrada. Se ammazzare i bambini è lecito, perchè si devono difendere gli animali?

    1. mike

      beh paolo, le ultime righe mi hanno suscitato una cosa con cui ti soddisfo la curiosità: la morale che vogliono imporci è tipo quella estremo orientale. tipo l’india. lì non mangiano carne di manzo (o mucca) e più si sale di casta più si è vegetariani. si propugna l’amore universale però il 70% della gente, appartenente alle caste medio basse, si e no che campa. se campa è perché noi occidentali abbiamo portato la scienza anche medica, e i nostri valori. in quel paese poi ancora c’è il rito del sati (informarsi, please) e le spose bambine e fenomeni come la dodicenne stuprata due volte poi arsa viva. tanto per loro la donna non conta, infatti per le loro credenze a parità di casta la donna è sempre inferiore all’uomo. in ogni caso gli indiani, nonostante la fama di gente tranquilla, tanto tranquilla non è. anche da noi fanno casino, come se ricordo tempo fa a roma.
      fai il paragone e giudica se la società laica occidentale, anche vegana/animalista e con sempre più simpatizzanti di religioni orientali, sia tanto diversa. anche alla luce del fatto che vogliono far entrare tutti, specie i musulmani dirimpettai che dal punto di vista pratico tanto diversi dagli indiani non sono. non tutti, però a giudicare da certi fatti di cronaca….. se tolgono la bossi fini il processo subirà una accelerazione.

      e visto che in questo articolo si parla dei gay, beh cari gay votate pd o m5s. avanti! vogliono fare due cose alla fine opposte: da un lato le unioni civili, dall’altro far entrare coloro che daranno addosso a cristiani e anche a voi. ah grillo non vuole far entrare tutti? ma è tutta una farsa. il m5s è una creazione della sinistra italiana. vediamo se nel caso faranno cadere il governo. ho il sospetto che non hanno fatto la legge anti-omofobia, pur potendo, perché vogliono fare “meglio”: una costituente, cambiano la costituzione o ne fanno una ex novo, ove non ci sono le radici cristiane. e magari nero su bianco aborto libero eutanasia pedofilia poligamia eccetera. nel caso il cristianesimo sarebbe fuorilegge. e non so, nel caso, quanto accontenteranno gli omosessuali. forse diranno che la pratica omosessuale è lecita, ma non di più. avrebbero la scusa che bisogna sentire/contentare tutti compresi i molti musulmani entrati ed entrandi. se protestano? immaginate voi. ma tanto gli omosessuali continueranno a votare gente come Pd e M5S.

  3. Antonio

    voglio proprio vedere gli omosessualisti “manifestare” quando, fra non molti decenni, l’Islam sarà la religione predominante in Italia ed in UE in generale. Sono ansioso anche di sentire ragliare laicisti, ateisti, materialisti ed altro arrogantume assortito, da sempre leoni di cartone e bulli da strapazzo contro il cristianesimo.

    1. luca

      a dire il vero in olanda e tutti i paesi nordici dove i mussulmani sono una grossa fetta della popolazione, le manifestazione, lotte e proteste contro i diritti dei gay sono sempre ed esclusivamente ad appannaggio dei cattolici… pare che i mussulmani ad un certo punto capiscano

  4. Franco

    W Putin, speriamo che un giorno ci invada.

    1. mike

      o magari si riformasse l’impero austro ungarico con Orban imperatore.

    2. luca

      ma potete già trasferirvi, russia, islam, o oriente in generale… vi troverete .
      certo che vi vorrei vedere li fare il casino che faceste in francia con le vostre manifestazioni per contestare i matrimoni gay… certo li dei matrimoni gay non dovreste preoccuparvi, ma mai doveste voler manifestare per qualcosa 10 anni di siberia non ve li leva nessuno

      1. mike

        se dici russia la battuta può passare, ma su islam ed oriente no. là se sei cristiano come minimo ti rendono la vita difficile, se và peggio ti ammazzano.
        sulla siberia mettiamoci d’accordo sul concetto di siberia. cioè… già sta qui da noi. in certi paesi come esci di casa quasi ti converrebbe scordarti di essere cristiano, nel caso lo sei. e manca poco, forse, che essere cristiani è essere fuorilegge. in toto, che già un bel po’ lo è.

        1. luca

          va bè vi dovrete convertire all’islamismo, ma cmq mi sembra che voi siate più affini all’islam che al cattolicesimo (almeno quello degli ultimi 100 anni)

      2. Piero

        Anche tu puoi trasferirti in Olanda, in Spagna e in tutti quei bellissimi paesi dove si puo’ celebrare il “matrimonio” gay…
        A quando la partenza che veniamo a salutarti?

        1. Angelo B.

          Beella lì!

        2. luca

          visto che l’italia è tanto mia quanto tua se facessimo che le leggi non vengono dettate dalla tua religione invece? facciamo che si approvano solo leggi razionali e chi è religioso poi è libero di seguire le leggi della sua religione

          1. Piero

            Parli di ‘leggi razionali’ e poi di “matrimonio” tra due uomini?
            tsk tsk…

          2. luca

            piero a parte che tu odi i gay, quale sarebbe l’impedimento ad un matrimonio/unione gay?
            l’esperienza del mondo civile ha dimostrato che non solo sono tecnicamente possibili ma anche sostenibili e coerenti

      3. mike

        per fare come dici tu basta aspettare forse pochi anni. poi l’islam e l’oriente ce l’avremo in casa. anzi la casa sarà più loro che nostra. e poi mi sa che per chi non è etero saranno tempi bui. come per i cristiani o per quanti saranno ancora cristiani, ovvio. ma spesso la gente di fronte a questo discorso sono come le querce secolari.

        1. luca

          mike perchè sei cosi ottuso da pensare o cattolicesimo o islam quando la risposta ovvia è quella applicata dal nord europa entrambi e nessuno… nessuno è preferito sopra l’altro…e per nessuno intendo mussulmani, gay e cattolici o chiunque altro… tutti UGUALI

      4. paolo

        Ci sono vari tipi di dittatura.
        C’ è la dittatura del regime che ti manda in galera. Ma c’ è la dittatura del libertinaggio: di chi pretende di fare quello che gli pare e importi i suoi comportamenti aberranti E tu devi subire.
        Fra aborto, eutanasia, gay pride, femen che si denudano in piazza San Pietro o tirano torte in faccia ai vescovi (o ai militanti pro-life) … e qualcuno che invece impedisce queste cose, cosa è più dittatura?
        E comunque la Siberia sta arrivando anche in Europa Sovietica (chiedete ad uno che se ne intende: Sakarov) per tutti coloro che non sono “politicamene corretti”.

        1. luca

          e poi c’è la santa inquisizione ovviamente, sempre pronta li ad accusare gli altri di dittatura del libertinaggio quando evidentemente al libertino di quello che fai tu non importa nulla e non vuole importi nulla vuole solo poter fare il libertino

          1. Giannino Stoppani

            Da ciò si evince che tu non hai idea di cosa voglia dire “libertino”.

          2. Piero

            La “Santa Inquisizione” ne avrebbe di cose da insegnare a tutti i regimi carcerari cosiddetti “moderni”!!! Studia Studia Luca, che ne hai di cose da imparare!
            Ma quindi tu saresti quello che bestemmiava qui e su facebook ??
            Ah ho capito il tipo…

          3. luca

            io non sarei, questa è una voce messa in giro da giovanna/vivana/moderatrice… se non puoi controbattere infangali…

            si, certo che avrebbero da imparare: torture, persecuzioni, massacri, la santa inquisizione è stata bravissima in questo.

            giannino cosa sia un libertino lo so magari non so quello che tu pensi sia un libertino. il che è diverso

          4. Giannino Stoppani

            Tu, mio caro Luca non solo non sai cos’è un “libertino”, ma non sai neanche che i nomi propri di persona si scrivono con l’iniziale maiuscola.

    3. Paolo

      Ma come W Putin? In virtù di cosa?
      Di quella legge liberticida che è stata emanata contro le persone omosessuali? Di quella legge liberticida che va contro a quello che è una normale e naturale variante dell’affettività e della sessualità umana unicamente per il furore ideologico di una confessione religiosa?
      Mi chiedo anche dove sono le famose “sentinelle” tanto sbandierate come “difensori” della “libertà di pensiero”???
      Vale solo quando la “libertà di pensiero” è in realtà l’assurda pretesa di privilegi a fronte di ideologie religiose?

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