Cina. Dopo 14 anni il regime seppellisce Zhao Ziyang, eroe di Tienanmen
L'ex premier e segretario generale del Partito comunista cercò di impedire la strage del 4 giugno 1989 e per questo venne epurato
L'ex premier e segretario generale del Partito comunista cercò di impedire la strage del 4 giugno 1989 e per questo venne epurato
Il partito comunista vieta ancora a chiunque di ricordare le duemila vittime della repressione. Miao Deshun dovrebbe essere ancora in prigione ma nessuno sa se sia vivo
«Solo di una cosa mio padre non si è mai pentito: insistere perché non venissero uccisi quegli studenti». A parlare al South China Morning Post di Hong Kong è Zhao Wujun, figlio di Zhao Ziyang, primo ministro e segretario generale del partito comunista cinese ai tempi del movimento di piazza Tiananmen. Il ...
«Come Mao è il simbolo della Rivoluzione culturale, così Deng Xiaoping è il simbolo del 4 giugno. E come la Rivoluzione culturale deve essere completamente ripudiata, così anche il 4 giugno». A criticare la politica di silenzio e censura del Partito comunista cinese sui fatti di piazza Tienanmen, ...
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