La giornata borsistica di ieri ha visto Piazza Affari cambiare tre volte il trend: prima una ripresa rispetto al tracollo di martedì, poi uno scivolone verso il segno meno e infine una chiusura timidamente positiva all'1,6 per cento. La volatilità sembra essere ormai la caratteristica principale dei mercati, lontani dalla tanto desiderata stabilità. Ecco perché.
piazza affari
I titoli azionari scendono e Piazza Affari fa registrare un meno 5 per cento. Le banche italiane sono in forte sofferenza, nonostante siano riuscite a contrastare la crisi senza dover ricorrere ad aiuti statali (come invece hanno fatto Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti e Belgio). Ma se il sistema creditizio dovesse cadere in disgrazia, trascinerebbe tutto e tutti nel baratro.
La Borsa di Milano ha chiuso con un meno 6,8%. Lo spread, il differenziale tra il Btp decennali e i Bund tedeschi, ha toccato la quota record 459. In serata è arrivato il monito del Presidente della Repubblica Napolitano: «Subito le misure per la crescita». Vertice tra Berlusconi e i ministri ieri sera senza risultati significativi, previsto per oggi un altro incontro
Storica giornata negativa ieri per Piazza Affari che perde il 6,6%. Spaventa gli investitori la notizia che la Francia potrebbe perdere la tripla A. Ieri al vertice tra governo e parti sociali, durato due ore, non esce nessun dettaglio sulle misure da prendere per fronteggiare la crisi. Entro il 18 un Consiglio dei ministri
Le Borse europee crollano, trascinate dall'andamento negativo di Wall Street. Lo spread tra Btp e bund tedeschi però migliora grazie alla Bce e scende a 302 punti base. L'Europa ha aiutato l'Italia, ora però l'Italia deve aiutarsi facendo le riforme che ha promesso. Domani l'incontro tra governo e parti sociali, giovedì l'audizione di Tremonti. Forse un Cdm a Ferragosto
Ieri Piazza Affari ha chiuso con segno negativo, -3%, nonostante la manovra e gli stress test positivi di venerdì. ll rendimento dei nostri Btp è arrivato al 6%, a quota 7 per cento scattano le operazioni di salvataggio. I mercati diffidano dell'Italia perché la manovra rimanda al futuro la sua attuazione e perché fa poco o niente per stimolare la crescita
Ieri Piazza Affari ha chiuso con segno positivo: +1,18%. Merito del buon andamento dell'asta dei Bot e della restrizione del differenziale tra Btp decennali e Bund tedeschi. Merito anche della politica che ha trovato un accordo sull'approvazione-lampo della manovra economica entro venerdì. Tremonti: «L'opposizione ha mostrato senso dello Stato»