Le milizie islamiste guidate da Ansar Al Sharia hanno preso la seconda città più grande del paese. Come in Iraq, anche in Libia l'Occidente ha causato il disastro
Il paese è sull'orlo del disastro economico e umanitario. Sono già centinaia i morti nella guerra che infuria tra diverse milizie islamiste ed esercito governativo. Ieri è stata incendiata una cisterna con 6,6 milioni di litri di carburante
Secondo gli annunci dei ribelli libici, il più giovane dei figli di Gheddafi è stato ucciso il 19 febbraio, il 20 marzo, il 5 agosto, il 29 agosto e a metà ottobre. Anche questa volta il vicepresidente libico ha smentito.