Lavoro
Il lavoro è sacrosanto, e il riposo? Non è stato un semplice sfizio ironico quello che mi ha fatto ricordare in occasione della Festa del Lavoro che il signor Chesterton scrisse due articoli intitolati rispettivamente Dello stare coricati a letto e Intorno all’abolizione del riposo domenicale (dalla raccolta La nonna del drago e altre serissime […]

Dopo la chiusura, duemila lavoratori attendono di capire cosa accadrà. Un'azienda molisana vuole riassorbire i 1.312 ex dipendenti, ma c'è il problema dei 650 lavoratori esodati e dei 200 lavoratori dell'indotto che non hanno ancora ricevuto la cassaintegrazione. Intanto una delle aziende si reinventa per sopravvivere.

Gli imprenditori sono "padroni", dice il sottaciuto di chi è contrario ad ogni liberalizzazione delle relazioni industriali ed è fermo sulle posizioni del secolo scorso. Quel che servirebbe è una cambio di mentalità basato sulla fiducia e sulla libertà nelle relazioni professionali. Solo così si vedrà se anche in Italia è possibile la «rivoluzione» promessa da Monti.

Intervista a Mario Sala, presidente della commissione Attività produttive: «Oggi la Regione ha approvato il progetto di legge “Misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione. Un passo avanti importantissimo che prevederà, tra le altre cose, la diffusione dell'apprendistato come contratto prevalente e lo stop agli stage gratuiti».
