L'8 marzo 2013 tremila islamici in Pakistan rasero al suolo a Lahore due chiese e 178 case, terrorizzando 2.500 cristiani. Volevano vendicare la blasfemia di Masih, che ieri è stato assolto
Lo stupratore Muhammad Waqas è già libero su cauzione. Intanto imam della comunità locale minacciano la famiglia della piccola Tabitha: «Ritirate la denuncia o vi bruciamo la casa»
Furono arrestati per la violenta rivolta seguita a un duplice attentato dei talebani. Cinque anni dopo sono liberi. «Sistema iniquo, perché i colpevoli di tante stragi anticristiane non sono mai stati arrestati?»
Gli estremisti islamici stanno a mettendo a ferro e fuoco il Pakistan dopo l'assoluzione di Asia Bibi. Si temono attentati. La coraggiosa sentenza dei giudici: «Anche insultare i cristiani è blasfemo»
O sarà liberata e i giudici aspettano di farla espatriare in segreto prima di annunciare l'assoluzione. Oppure la faranno marcire in prigione fino alla morte naturale
Pakistan. Muri e filo spinato davanti alle chiese: anche questa è misericordia per i cristiani perseguitati di Lahore. Intervista all'arcivescovo Sebastian Shaw
La corte non è riconosciuta dallo Stato pakistano, eppure recapita avvisi di garanzia e preleva a forza gli imputati. «Renderà la vita impossibile alle minoranze»