La candela di Gwyneth e il sesto senso “sovversivo” di Repubblica
Rodotà suggerisce statue per l'attrice che si è inventata il moccolo che sa di vagina: rende «allegro e normale parlare dell’organo femminile. Trattato finora come un “oggetto di vergogna”». Sembra quasi il 1970 (o una barza del Cav)