Dopo quattro anni e mezzo si accende una speranza di pace per la città siriana. «Dopo la croce, i cristiani vivono la resurrezione». Intervista a padre Munir El Rai
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«I media occidentali si concentrano sulla zona Est, sottovalutando le difficoltà della parte occidentale». Parla Emile Katti, direttore dell'Ospedale “La Speranza”
Intervista a padre Federico Trinchero, priore del Carmel di Bangui, che ha ospitato fino a 10 mila profughi. «Non sono un eroe, la gente però ha apprezzato che non siamo scappati»
Ieri Al-Jawlani, capo militare del Fronte al Nusra, ha annunciato che il gruppo d'ora in poi si chiamerà Jabhat Fatah Al-Sham (“Il Fronte per la Conquista del Levante”) e uscirà da Al-Qaeda
Solo nell’ultima settimana, sfidando piogge torrenziali, strade fangose, violenze, e malattie, oltre 24.000 persone hanno attraversato il confine per trovare rifugio in Uganda
Lo storico francese Rémi Brague, considerato fra i più grandi pensatori contemporanei, ha rilasciato un’intervista alla rivista Famille Chrétienne dopo l’attentato di Nizza. Il filosofo sottolinea il problema dell’islam (e dell’islamismo) e spiega come affrontare il nemico che sta colpendo l’Europa in modo cristiano, cioè senza odiarlo. Sull’attitudine di politici e intellettuali a non chiamare le […]
Nello Stato più giovane del mondo sono ricominciati gli scontri tra eserciti. Già 300 morti. Intervista a Enrica Valentini, direttrice del Network radio cattoliche
Martedì 12 luglio arriverà una sentenza che potrebbe scatenare un vero maremoto, fare della Cina uno Stato che viola il diritto internazionale e nella peggiore delle ipotesi scatenare anche una guerra. Il Tribunale arbitrale internazionale dell’Aia, infatti, dovrà dare un verdetto a riguardo di 15 casi specifici di dispute di sovranità tra Filippine e Cina nel […]
Secondo l'ultimo rapporto della Fao, a causa del conflitto etnico tra Nuer e Dinka oltre un terzo della popolazione, 4,8 milioni di persone, rischia di morire di fame
Molti hanno perso il padre in Siria e già a 13 anni devono lavorare per portare a casa qualche spicciolo per le loro famiglie. A Beirut come a Istanbul
