Il presidente del Copasir Adolfo Urso spiega i segnali che avrebbero dovuto allarmare l’Europa sulle intenzioni di Mosca (e Pechino) ben prima della guerra. «Putin ha già perso: bisogna offrirgli una via d’uscita»
Rassegna ragionata dal web su: la voce forte di Francesco contro la resa alla logica della guerra, l’ottimismo di Erdogan, lo status di Mariupol e molto altro ancora
L'opera della Caritas nella stazione dove arrivano i treni di chi scappa dalla guerra. Parla il vicedirettore Pawel Konieczny. Reportage da Przemyśl (Polonia)
Rassegna ragionata dal web su: gli sbandamenti di Joe Biden e dell’amministrazione americana, i ripensamenti dei tedeschi su Angela Merkel, il compito di Draghi e molto altro ancora
Dalla corsa all'ospitalità alle prime fatiche, «non si tratta di un tetto o un letto, chi ospita va aiutato e accompagnato in un impegno duraturo», spiega Giorgio Capitanio (Avsi)
La mera condanna morale (con sanzioni) dell'aggressore e il sostegno indignato dell'aggredito non bastano. Spunti per riportare la gestione della guerra sul piano della strategia politica
«Il putinismo è un fascio di nazionalismi diversi» che abbraccia le rivendicazioni di monarchici, staliniani e fedeli cristiani. Intervista a Massimo Introvigne
Occorre, in termini cristiani, una vera e radicale conversione, che induca un cambiamento di rotta, da parte di tutti, in termini politici, sociali e militari.
Bisogna sottrarsi alla morsa tra chi invoca "più guerra" dimenticandosi delle conseguenze e chi crede alla propaganda di Putin. Qui si sta col Papa, voce profetica ignorata