«Case, chiese, santuari, a Shusha gli azeri stanno distruggendo tutto»
«Non rimarranno tracce di armeni, demoliranno il patrimonio cristiano». Il grido di padre Andreas Taadyan, rettore della cattedrale di Cristo San Salvatore, rifugiato a Stepanakert con migliaia di sfollati. «Tutto è nelle mani di Dio»