Le opere blasfeme si oppongono al sacro, affermandolo. Occorre riordinare le priorità delle battaglie culturali e della critica sociale, concentrandole sulla banalizzazione dei simboli del sacro
cattelan
Dalle veneri paleolitiche alle cattive ragazze del femminismo, una mostra per stomaci forti. Con pochi bambini agonizzanti o abortiti, molte vagine e traumi autobiografici, nessuna domanda di fondo
È una di quelle mostre da segnarsi sul calendario Com’è viva la città. Art & the City 1913-2014, che apre i battenti il prossimo 18 luglio presso la splendida cornice di Villa Olmo a Como. Il concept, che ci trascina nel cuore pulsante della città moderna fin dalle sue origini, è brillante, e crea connessioni con le diverse […]
Se durante la stagione invernale passerete da Torino, fate attenzione ad organizzare bene l’agenda, data la grande quantità di arte e cultura che trasborda da ogni angolo della città. Con la riapertura, appena avvenuta, della Galleria Sabauda, il grande Polo Reale di Torino è pronto a mostrare la sua ricca offerta di collezioni antiche e […]
Dal 15 marzo al 22 giugno 2014, al Lucca Center of Contemporary Art, si terrà la mostra Inquieto Novecento. Vedova, Vasarely, Christo, Cattelan, Hirst e la genesi del terzo millennio. Con una selezione di oltre settanta opere la retrospettiva intende stimolare una riflessione sull’arte contemporanea e sulla sua percezione, dalla genesi al presente. Rispondono alle […]
Artisti e opere cadono in basso perché è stata loro consegnata una libertà senza rischi e senza forma. Sono come bambini impazziti per il lassismo dei genitori, divenuti discoli pestiferi. Si tuffano nella goliardia e, sotto gli occhi condiscendenti di critici e politici, la trasformano in un'industria culturale multimilionaria.
Maurizio Cattelan alla conquista del Guggenheim di New York. Il celebre museo americano dedica all'artista una retrospettiva site specific che raccoglie 130 opere dell'irriverente maestro dell'iperrealismo contemporaneo
Il guru piemontese di Repubblica non si controlla più e molla ceffoni a destra ma soprattutto a manca. Il dito medio più famoso è di Cattelan o di Bossi? E il vaffa più vaffa è di Grillo o della Bindi? Queste e altre orazioni dai quotidiani di oggi
Un futuro radioso per il ditone di piazza Affari. Un'autobiografia per la timida Barbara D'Urso. La casella e-mail di Zucconi intasata dal Viagra. Gli stereotipi anti-italiani di quei mangiacrauti dello Spiegel. Queste e altre orazioni dai quotidiani di oggi