assolto

Chiara Sirianni
13 Ottobre 2011
Secondo l'accusa, nella primavera del 2009 Carlo Chiriaco, ex direttore sanitario dell'Asl, e Pietro Trivi, ex assessore comunale, avrebbero comprato con duemila euro voti per sostenere l'elezione di Trivi in consiglio comunale. Invece il fatto non sussiste. Il pm aveva anche rifiutato i domiciliari per Chiriaco, malato, che ora dichiara: «Sono uscito da un incubo»
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