Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Politica

Sono anni che ci schiacciano due dita nella porta

Il caso del sindaco di Crema, che ha ricevuto un avviso di garanzia per l'infortunio di un bimbo all'asilo. Tutti protestano, ma bisogna arrivare fino alle estreme conseguenze

Emanuele Boffi
10/06/2021 - 4:00
Politica
CondividiTwittaChattaInvia
Una foto del sindaco di Crema Stefania Bonaldi presa dal suo profilo Facebook
Una foto del sindaco di Crema Stefania Bonaldi presa dal suo profilo Facebook

C’è qualcosa che non torna nella vicenda del sindaco di Crema, Stefania Bonaldi (Pd), raggiunta da un avviso di garanzia perché un bambino dell’asilo si è schiacciato due dita in una porta. O meglio, nella vicenda c’è qualcosa di non detto. O meglio ancora, c’è qualcosa che è stato detto, ma non fino in fondo.

Il caso, giustamente, ha sollevato un coro di proteste perché è evidente che al primo cittadino non può essere imputato nulla sull’infortunio del piccolo e, si spera, nulla le sarà imputato.

Resta però il fatto, come da più parti è stato rilevato, e l’assurdità di un “atto dovuto” da parte della Procura nei confronti di Bonaldi. Molti sindaci del Pd hanno protestato e la solidarietà nei suoi confronti è stata ampia. Da Giorgio Gori (Bergamo, Pd) fino a Beppe Sala (Milano, Pd), passando per Matteo Ricci (Pesaro, Pd) fino a Virginia Raggi (Roma, M5s) è stato tutto un “ma è una pazzia!”, “il livello di esasperazione è altissimo, “non si può andare avanti così” eccetera.

LEGGI ANCHE:

Marta Cartabia

Così la riforma del Csm finisce per dare cartabia(nca) alle correnti

19 Aprile 2022
Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia

La riforma della giustizia? «Acqua fresca»

15 Aprile 2022

Il paradosso di Bonaldi

Come dare loro torto? Hanno ragione. Bonaldi si ritrova indagata per violazione di una delibera regionale che riguarda gli asili nido e impone «l’installazione di dispositivi idonei a evitare la chiusura automatica delle porte tagliafuoco».

Lei stessa ha fatto notare al Foglio il paradosso:

«Laddove io dessi indicazioni operative al mio comandante della polizia locale o al mio dirigente dell’ufficio tecnico rischierei di essere accusata di abuso d’ufficio, perché sono ambiti di loro competenza. Quando non intervengo, però, le responsabilità di ordine tecnico vengono comunque attribuite a me».

Tutto giusto. Il “non detto”, dov’è? Il non detto è che tutto ciò capita da anni, ma tutte le volte pare succedere per la prima volta solo quando capita a uno del Pd. Tralasciando i casi che hanno coinvolto gli amministratori del centrodestra, non è forse accaduta la stessa cosa a Chiara Appendino (Torino), Federico Pizzarotti (Parma), Luigi de Magistris (Napoli) fino al caso clamoroso di Marta Vincenzi (Genova, Pd) condannata per omicidio colposo plurimo per l’alluvione di Genova nel 2011?

Ora si levano al cielo alti lai per il duro e difficile lavoro del sindaco, uno che corre più pericoli del domatore di leoni, ma non è già tutto chiaro da anni?

Colpevole per quel che sei

In verità bisognerebbe provare a dire le cose fino in fondo, come è riuscito a fare Carlo Nordio sul Messaggero. Il quale, partendo da un fatto minimo e marginale, è riuscito a trarre delle considerazioni generali che dicono molto sullo stato dei rapporti tra politica e giustizia nel nostro paese.

Uno. In Italia si applica la «Taterschuld o colpa d’autore»: sei colpevole non per quello che fai, ma per quello che sei.

«Il sindaco occupa una “posizione di garanzia” generale. E se in città accade un qualsiasi evento funesto, nell’accertamento delle eventuali responsabilità si comincia comunque da lui».

Due. Quello ricevuto da Bonaldi è un “avviso di garanzia”, dunque, un atto a sua tutela. Che ridere, chi ci crede? La vicenda finirà nel nulla, ma – intanto – Bonaldi dovrà pagarsi un avvocato e la sua serenità andrà a farsi benedire.

Qui arriviamo al punto tre, l’inevitabile conseguenza. Poiché il sistema demenziale colpisce indifferentemente colpevoli e innocenti, c’è il rischio che l’innocente amministratore o sindaco (o governatore o presidente del Consiglio, capite?) diventi molto più – diciamo così – “cauto” nella sua azione politica.

«Con questo viatico è naturale che l’intero Comune si paralizzi e attui quella che si chiama “amministrazione difensiva”».

Non fare nulla, ma a norma di legge

L’unica cosa da fare per non pagare dazio è – perdonate l’iperbole – “non fare nulla, ma a norma di legge”. Non è solo un problema della politica, ma di tutto il nostro apparato burocratico che, infatti, è lento, elefantiaco e inefficiente perché impegnato più a parare possibili ricorsi e contestazioni che a facilitare l’azione.

Scrive Nordio:

«Questa è la conseguenza più perniciosa della delirante proliferazione investigativa: umiliati e offesi dalla valanga di inchieste giudiziarie – più o meno inventate, più o meno fondate – sindaci e amministratori non firmano più nulla, e se firmano lo fanno con mille riserve e cautele, rallentando quella catena decisionale senza la quale la stessa ripresa economica resta un’illusione infantile. Lo sa questo la ministra della Giustizia, Marta Cartabia? Certo che lo sa. Ma è imprigionata da settori di una coalizione che, per pregiudizi ideologici, o forse peggio, per ignoranza dei problemi, identificano l’efficienza della pubblica amministrazione con la probità assistita da una severa legislazione penale».

Abolire l’abuso d’ufficio

La verità da dire fino in fondo, quindi, è che reati come l’abuso d’ufficio o il traffico di influenze andrebbero, semplicemente, aboliti. Perché, in nome di una presunta legalità, in realtà avallano una concezione «inefficiente e cieca» della giustizia penale, che converte la prudenza degli amministratori in «pavidità» e «la loro iniziativa in inerzia».

Se non si fa questo passo, avvisa Nordio,

«i sindaci e i vari amministratori continueranno a essere presunti colpevoli, indagabili solo per il fatto di essere al loro posto, nella peggior applicazione della citata “colpa d’autore”».

Per fare ciò, però, Pd, cinquestelle e compagnia cantante (pure tanta gente di “destra”) dovrebbero rinnegare anni e anni di campagne mediatiche contro gli avversari al grido di “non potevano non sapere”. E dovrebbero capire che la questione non riguarda solo le dita di un bimbo chiuse in una porta, ma la concezione che loro hanno del loro agire politico.

Foto Ansa

Tags: Beppe SalaCarlo Nordiomarta cartabiaPd
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Marta Cartabia

Così la riforma del Csm finisce per dare cartabia(nca) alle correnti

19 Aprile 2022
Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia

La riforma della giustizia? «Acqua fresca»

15 Aprile 2022
Manifestazione del Popolo viola

La nemesi di Mani pulite

8 Aprile 2022
Carlo Nordio (foto Tempi)

Carlo Nordio: «Una rivoluzione copernicana per la nostra giustizia»

9 Marzo 2022
Magistratura, inaugurazione dell'anno giudiziario

Non lasciamo fallire i referendum sulla giustizia

26 Febbraio 2022
La fiera dell’utero in affitto Un Sogno Chiamato Bebè si terrà a Milano il 21 e 22 maggio

Accorrete numerosi a comprare un bambino. La fiera dell’utero in affitto a Milano

24 Febbraio 2022

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Lee Cheuk-yan all’ingresso del tribunale a Hong Kong

Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle

Emanuele Boffi
20 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Anche a Washington servono soluzioni politiche, non la retorica della “vittoria” ucraina
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Il palloncino di Lee Cheuk-yan, Elon Musk il “rompibolle” e i vantaggi di tre giorni a Caorle
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei

Foto

Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist