
Per salvare e salvarsi
Scienziato insigne , Premio Nobel 1912 per la fisiologia e la medicina, Alexis Carrel, in questo libro pubblicato postumo, ci indica come l’uomo possa rinnovare se stesso e la società non tanto coi ragionamenti, ma osservando sé e la propria struttura: senza separare l’aspetto fisico, intellettuale, spirituale e morale. Carrel si è convertito al cattolicesimo assistendo come medico ad un miracolo a Lourdes. L’uomo non si è sottomesso alle leggi naturali, modi di essere delle cose inesorabili, universali, silenziose, eterne. Ogni tendenza della nostra natura è da seguire; e si può salvare l’Occidente, associandosi, ponendosi scopi anche religiosi, entrando in contatto con la realtà. La scienza non ci ha insegnato il nostro significato. La nostra energia spirituale domanda un Dio che ci ami, una pienezza fisiologica e mentale. La genetica, la fisiologia, la pediatria devono aiutare il ritorno alla razionalità delle leggi della vita. Occorre un ambiente educativo appropriato e il rispetto delle funzioni umane, morali, intellettuali. Una vita riuscita implica l’unità della materia e dello spirito, dei campi religioso e scientifico, di ereditarietà ed educazione, la dipendenza da altri uomini. Così parteciperemo all’ordine dell’evoluzione e alla venuta di Dio nel mondo
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