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Ritorno al Sas dla Crusc. Davanti al trono

Di Marina Corradi
31 Agosto 2023
Sono certa che mi stai dicendo qualcosa, ma non capisco bene. Deve avere a che fare con tanto dolore visto, tramutato in roccia
Sas dla Crusc

È, evidentemente, un trono. Alle sette di sera di una bollente giornata di luglio scendo dall’auto, arrivata da Milano, e me lo trovo davanti: rosso fuoco nel tramonto, imponente. Sas dla Crusc, sopra al paese di Badia, come potevo averti dimenticato?

Tu sovrano, adagiato da un evo incalcolabile su questo grembo fecondo di prati in fiore. Tu che da molto prima della Storia sei qui, imperturbabile, e non muovi una fibra della tua faccia di roccia sotto al ghiaccio dell’inverno, o nel calore che stasera, ne sono certa, intiepidisce le tue cime.

Tempeste, epidemie, guerre, e tu lì, uguale. Ricordi, Sas dla Crusc, che quindici anni prima della nascita di Cristo arrivarono qui le legioni romane, e contesero ai Reti questa valle?

M’immagino l’angoscia di quelle genti nello scorgere, dai luoghi di vedetta, l’avanzare delle falangi compatte. E l’impatto delle armi, il clangore delle s...

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