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La prima volta che ho visto Terra arida 2, 1981, di William Congdon, mi sono detta: questa sono io. Come mi fosse stata scattata una fotografia, ma da qualcuno che mi vedeva dentro.
Terra arida 2 è stata dipinta da William Congdon, grande artista americano, amico di don Luigi Giussani, quando il pittore si era trasferito a Gudo Gambaredo, campagna appena a sud di Milano: rogge, in inverno, campi brulli e nebbia. Il sole, spesso invisibile. Un mondo senza colore in certi giorni, l’orizzonte mozzato a pochi passi dalla nebbia, oltre i propri piedi.
Ma la ricordo, quell’ estrema periferia di Milano, perché ero negli stessi anni una giovane cronista di “nera”: e gli spacciatori d’abitudine lasciavano gli “infami” giustiziati in qualche roggia lungo strade non battute. Il mio primo morto lo vidi proprio non lontano da Gudo, in una giornata incolore dell’inverno...
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