Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Esteri

Pur di accaparrarsi materie prime l’Ue rinnega l’ambientalismo

Il Critical Raw Materials Act, che verrà presentato settimana prossima, deroga a molte norme green nel tentativo di diminuire la dipendenza dalla Cina. Ma se i costi dell'energia restano quelli attuali sarà inutile

Amedeo Lascaris
11/03/2023 - 5:40
Esteri
CondividiTwittaChattaInvia

Ciò che resta di una miniera in Romania, nell'Ue

La transizione verso nuove forme di energia e di mobilità, in particolare il passaggio dal motore termico a quello elettrico per i veicoli, sta spingendo la Commissione europea ad accelerare la normativa volta a sviluppare il settore minerario per produrre almeno il 10 per cento delle materie prime critiche, in particolare terre rare, elaborando in territorio europeo almeno il 40 per cento di quelle impiegate, riducendo così la dipendenza da paesi extra Ue, in particolare dalla Cina.

L’Ue rinnega l’ambientalismo

La presentazione della bozza della legge sulle materie prime strategiche sarà presentata il prossimo 14 marzo dalla Commissione europea, ma alcune indiscrezioni stanno già circolando sui media, tra cui il Financial Times. In base alle indiscrezioni, la Commissione prevede che i progetti siano considerati di interesse pubblico e quindi vi potrebbero essere deroghe alle leggi ambientali: permessi in non più di 24 mesi per progetti minerari, con un termine di 12 mesi per quelli che prevedono solo il trattamento e il riciclaggio; possibili investimenti pubblici.

Le maglie larghe della legge rischiano di favorire la contaminazione di vaste aree per consentire l’estrazione fortemente impattante per l’ambiente come le terre rare, andando paradossalmente contro i valori ecologici del Green New Deal europeo.

LEGGI ANCHE:

La guardia costiera tunisina blocca un barcone di migranti partito dalle coste del paese africano (Ansa)

La crisi della Tunisia è sempre più grave. L’Italia l’ha capito, la Ue no

25 Marzo 2023
Proteste contro Xi Jinping, raffigurato come Winnie The Pooh

A Hong Kong vige l’autocensura: cancellato il film su Winnie The Pooh

23 Marzo 2023

Il via libera allo sfruttamento del territorio europeo per cercare materie prime rischia inoltre di essere costoso oltre che dannoso per l’ambiente. Intervistato dal Financial Times, Evangelos Mytilineos, presidente dell’ente per il commercio dei metalli dell’Ue Eurometaux, ha affermato che al momento il problema più grande per l’industria europea è rappresentato dai costi dell’energia. «A meno che non agiscano (sull’energia), allora non c’è motivo di introdurre il Critical Raw Materials Act perché non ci sarà nessuno che andrà in giro a produrre comunque materie prime critiche», ha dichiarato Mytilineos.

L’Europa dipende dalla Cina

Al momento l’Ue è fortemente dipendente dall’importazione di materie prime critiche. Secondo uno studio dell’Istituto tedesco per la ricerca economica (Diw), l’Unione europea è completamente dipendente da fornitori stranieri per 14 materie prime su un totale di 30 considerate critiche. Dalle restanti dipende comunque per il 95 per cento. L’elenco aggiornato al 2022 delle materie prime critiche contiene: antimonio, barite, berillio, bismuto, borato, cobalto, carbone da coke, spatofluorurato, gallio, germanio, afnio, terre rare pesanti, terre rare leggere, indio, magnesio, grafite naturale, gomma naturale, niobio, metalli del gruppo del platino, roccia fosfatica, fosforo, scandio, silicio metallico, tantalio, tungsteno, vanadio, bauxite, litio, titanio, stronzio.

L’Ue è di fatto totalmente legata alla Cina, che detiene il monopolio su molte di queste materie prime critiche, in particolare terre rare, sia leggere che pesanti, di cui controlla il 63 per cento dell’estrazione nel mondo, in particolare nei paesi africani, l’85 per cento della lavorazione e il 92 per cento di magneti delle terre rare. L’Ue attualmente importa inoltre il 93 per cento del suo magnesio e l’86 per cento dei suoi metalli delle terre rare dalla Cina.

I costi dell’energia sono troppo alti

Per prevenire potenziali carenze di approvvigionamento e rafforzare la resilienza, la nuova legge che verrà presentata il 14 marzo mira a «stabilire un parametro di riferimento per non dipendere da un singolo paese terzo per oltre il 70 per cento delle importazioni di qualsiasi materia prima strategica entro il 2030». Infatti, la carenza di forniture dalla Cina ha già portato a interruzioni nell’industria europea nel 2021, quando Pechino ha ridotto la sua produzione del materiale essenziale per l’industria dell’alluminio.

A fronte di questa forte dipendenza dall’estero, l’eventuale e futura estrazione di materie prime critiche sul suolo europeo dovrà fare i conti con gli alti costi che dovranno sostenere le aziende, oltre alle varie regolamentazioni statali sulle concessioni estrattive. Il settore estrattivo minerario al pari di quello chimico, altamente energivoro, è stato particolarmente colpito dai rialzi del prezzo del gas provocato dalla guerra in Ucraina, ma anche dal complesso sistema di scambio di quote di emissione di CO2, il cosiddetto Ets, schema legislativo mediante il quale l’Ue limita le emissioni di gas a effetto serra di determinate industrie richiedendo agli emettitori di restituire le quote di emissione per compensare i gas che emettono.

Non sarà la Svezia a salvare l’Ue

Sebbene i prezzi del gas naturale siano drasticamente scesi rispetto ai 350 euro per megawattora di agosto 2022, aggirandosi ora tra i 50 e i 40 euro per megawattora, sono ancora nettamente superiori rispetto al 2019-2020 quando avevano raggiungo anche minimi di 5 euro per megawattora. L’industria estrattiva e di rielaborazione di materie prime richiede grandi quantità di energia e molte aziende stanno chiudendo i battenti oppure riducendo drasticamente le loro attività, come il colosso chimico tedesco Basf, che a fine febbraio ha annunciato il taglio di 2.600 posti di lavoro.

Di recente l’annuncio della società mineraria svedese Lkab, riguardante la scoperta del più grande deposito di terre rare d’Europa, a Per Geijer a Kiruna, nella Lapponia svedese, ha rilanciato le speranze europee. Il sito ha il potenziale per coprire circa il 30 per cento del fabbisogno futuro dell’Europa, ma come affermato dal vicepresidente di Lkab, Pierre Heeroma, al sito specializzato Argus «la strada da percorrere è lunga e complessa» e con l’attuale regolamentazione ci potrebbero volere almeno dieci anni.

Foto Ansa

Tags: Cinaterre rareUnione Europea
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La guardia costiera tunisina blocca un barcone di migranti partito dalle coste del paese africano (Ansa)

La crisi della Tunisia è sempre più grave. L’Italia l’ha capito, la Ue no

25 Marzo 2023
Proteste contro Xi Jinping, raffigurato come Winnie The Pooh

A Hong Kong vige l’autocensura: cancellato il film su Winnie The Pooh

23 Marzo 2023
Emmanuel Macron e Antonio Tajani Francia Italia

È sempre Italia-Francia. Qua la mano nemico mio

22 Marzo 2023
Xi Jinping Putin Russia Cina

Com’è che Putin è finito tra le braccia di Xi Jinping

21 Marzo 2023
I giornali iraniani parlano dell'accordo tra Iran e Arabia Saudita mediato dalla Cina

«Ecco perché Arabia Saudita e Iran si affidano alla Cina»

19 Marzo 2023
Agricoltori in protesta a L’Aia contro le politiche anti-emissioni di azoto del governo olandese

La clamorosa rivincita dei contadini olandesi sulla borghesia “green”

18 Marzo 2023
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Non esiste un’Unione Europea unita contro un’Italia isolata
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist