
PRESIDENTI, ATTORI, FEMMINISTE, GENTE COMUNE, UNITI PER SALVARE TERRI
Terri Schiavo ha spaccato in due l’America, ma non erano parti uguali. La maggioranza voleva salvarle la vita. Molti dei sondaggi mostrati durante i giorni caldi erano parziali e viziati. Lo si è saputo dopo, ma la verità è senza tempo.
E la maggioranza numerica di chi stava con Terri è stata pure una maggioranza qualificata. Per la caratura, la popolarità e l’importanza pubblica di alcuni suoi componenti. Il presidente degli Stati Uniti, suo fratello governatore della Florida (lo Stato in cui la tragedia si è compiuta) e la maggioranza del Congresso al di là delle logiche di partito. E poi l’attore e regista Mel Gibson, che alle 3.00 del pomeriggio dell’11 marzo ha inviato un fax alla Terri Schindler-Schiavo Foundation da un ristorante di pesce in cui si trovava per unirsi idealmente a un raduno in favore della donna. Quindi la star della musica country Randy Travis, l’attore Pat Boone, sua figlia Lindy Michaelis (cantante pop degli anni Settanta) e il singer australiano Wayne Galley (autore di una “Terri’s Song” nel suo Cd Life), che il 21 marzo hanno supplicato le autorità di riattivare il tubo di alimentazione di Terri. E ancora tra loro la scrittrice Patricia Heaton, vedette del serial Cbs Everybody Loves Raymond, che si è detta furiosa per il trattamento di Terri.
La Heaton è presidentessa onoraria dell’organizzazione “Feminists for Life”, ovvero le suffragette statunitensi antiabortiste. Ha chiuso il proprio comunicato ricordando: «Le “Femministe per la vita” si oppongono all’uccisione di una donna disabile in base a un cosiddetto “diritto” a morire. Noi crediamo che non esista giustificazione alcuna alla deliberata distruzione della vita umana. La nostra organizzazione si oppone a tutte le forme di violenza, incluse l’eutanasia, giacché in contrasto con i fondamentali princìpi femministi della giustizia, della non-violenza e della non-discriminazione». All’appello del 21 marzo non è mancata nemmeno Jennifer O’Neill – l’attrice, modella e portavoce di Cover Girl della Procter & Gamble – e, ovvio, i coniugi Norris, Chuck e Gena, i born-again amici di George W. Bush jr.
M. R.
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