Polpette Ikea ritirate dal mercato, il sabato pomeriggio non sarà più lo stesso
Cade sotto la scure dei controlli anche il colosso Ikea. Nelle mitiche polpettine del colosso svedese sono state trovate tracce di carne di cavallo. Prodotti ritirati ovunque, Italia compresa. Se il caso dei tortellini e delle lasagne Nestlé non aveva avuto alcuna ripercussione nel nostro mercato, diversa è la situazione nel caso delle gustose polpettine Ikea.
PARCOGIOCHI. La questione è semplice. Per tutto il mondo l’Ikea è molto di più che un negozio di mobili: è un parcogiochi dove passare un chiassoso sabato pomeriggio tra sedie dai nomi improbabili, cucine dai prezzi abbordabili, piante destinate a morire il giorno dopo e utensili di cui ignoravamo l’esistenza fino al giorno prima. Per questo gli italiani amano l’Ikea, perché è l’unico negozio di mobili al mondo dove nessuno, dal marmocchio al papà brontolone che voleva rimanere a casa per godersi un anticipo di campionato, si annoierà veramente.
BISTROT. Il bello poi arriva quando il giro obbligatorio finisce e, dopo aver comprato tovaglioli colorati, mollette, bicchieri e piatti fucsia, si arriva alle casse. La fila è lunga, ma la meta è vicina. Dopo aver pagato tutto l’inutile possibile ci aspetta la Bottega svedese, un assaggio dei prodotti che l’Ikea propone anche nel suo ristorante, sempre a prezzo modestissimo: salmone, gamberi e gamberetti, dolci, biscotti, marmellate e confettura e le tanto agognate polpette. Quelle che ti rimettono in piedi la serata, perché sono pronte in pochi minuti e piacciono a tutta la famiglia. Purtroppo quel sapore così particolare, che ci aveva portato ad amare la cucina svedese, nascondeva in realtà qualcosa di sospetto, le tanto temute tracce di carne di cavallo. Le polpettine sono già scomparse dagli scaffali, ora come si potranno convincere figli e marito a passare un altro splendido pomeriggio all’Ikea?
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