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Per un’Europa davvero unita: moneta, spada e feluca

Di Lorenzo Malagola
28 Dicembre 2021
La lezione di De Gasperi per una difesa comune Ue: «Se noi chiamiamo le forze armate dei diversi paesi a fondersi insieme e a difendere una Patria più vasta, bisogna che questa Patria sia visibile, solida e viva»
Bandiere dell'Unione Europea

Con questo articolo Lorenzo Malagola, segretario generale della Fondazione De Gasperi, inizia la sua collaborazione con Tempi.
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«È stata una delle poche volte in cui ho visto piangere mio padre», così la signora Maria Romana De Gasperi, figlia dello statista trentino e sua assistente personale durante gli anni di governo, ricorda la reazione del padre appena terminata la telefonata con Amintore Fanfani. In quel momento Alcide De Gasperi capì che chi aveva preso il suo posto alla guida del paese non sarebbe riuscito a coronare il suo sogno, quello di dotare l’Europa di una difesa comune. È così che De Gasperi morì con una “spina nel cuore” il 19 agosto 1954. Le divise erano già state disegnate con colori e mostrine, ma l’assemblea parlamentare e il governo francese, ormai orfani della guida di Robert Schuman, bocciarono l’idea della Comunità europea di difesa.
Sarebbe stato il secondo grande passo di riunificazione dopo la Comunità europea del carbone e dell’acciaio, un p...

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