Per dire che Formigoni è corrotto, «bisogna dimostrare che c’è stato il patto corruttivo»
Formigoni è indagato per corruzione internazionale. Afferma Il Foglio: «Condotte etiche censurabili non sono penalmente definibili come corruzione». E la Corte dei Conti certifica che Formigoni ha lavorato per il bene comune.
Ieri nel primo pomeriggio la Procura di Milano ha fatto sapere a Roberto Formigoni di essere indagato per corruzione internazionale nell’ambito dell’inchiesta sulla sanità lombarda. L’ipotesi dei pm è che Formigoni abbia ottenuto benefici personali in cambio di finanziamenti discrezionali alla Fondazione Maugeri e al San Raffaele. Come scrive oggi Il Foglio il problema sta tutto in una domanda: «In cambio? Se il primario insediato disinvoltamente da Nichi Vendola, ragione di una richiesta di rinvio a giudizio per concorso in abuso d’ufficio, avesse messo a disposizione del presidente della Puglia barche, vacanze, case scontate e finanziamenti elettorali, ricavando i mezzi per farlo da un giro di mediazioni ritenuto corruttivo e incentrato su strutture finanziate discrezionalmente dalla regione, il pasticcio crescerebbe di peso e si apparenterebbe a quello che insidia l’onorabilità del suo collega Formigoni».
Il problema però, insiste Il Foglio, è che «condotte etiche censurabili» e «gravi errori di stile» non sono ancora «penalmente definibili come corruzione». «Bisogna che ci sia stato, e che sia dimostrabile, un effettivo patto corruttivo. In cambio, appunto. L’onere della prova sta agli inquirenti, e tenere in galera per un anno circa gli indagati, sperando che dicano quel che ci si attende dicano, non è un modo di ricercare la prova attraverso indagini civili, è un imbarbarimento della giustizia».
«Detto questo – conclude Il Foglio – l’iniziativa inquirente ci sta, con l’avviso cautelare secondo il quale in politica non ci sono innocenti, ma la prima misura di un politico è la sua efficacia nel governare: la Corte dei Conti ha stabilito inequivocabilmente che Formigoni è un presidente che ha lavorato per il bene comune dei bilanci in ordine e dell’efficienza sanitaria. Che poi la sua vita privata possa dimostrare con prove certe la “corruzione internazionale”, questo è un altro discorso che seguiremo con scrupolo. Evitando che si chiuda su una esperienza amministrativa grandeggiante la solita commistione tra propaganda e giustizia politica».
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21 commenti
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Avviso ai naviganti ignoranti, che ripetono beotamente le solite menzogne – diffuse dagli illuministi senza Dio e con la bava schiumante ( modello Gad Lerner ) contro la Chiesa Cattolica in nome dell’umano autodeterminismo – e dure a morire per l’assenza di una decisa e capillare apologetica da parte dei cattolici:
l’Inquisizione spagnola era scrupolosa e rispettosa dei diritti degli indagati, diversamente dai tribunali civili e fece da argine contro la ” caccia alle streghe ” messa su dalla Riforma ( ? ) protestante.
Bibliografia:
Elogio dell’Inquisizione, J.B. Guiraud. Ed. Leonardo.
Processi alla Chiesa. Mistificazione e Apologia, F. Cardini. Ed. Piemme.
Storia dell’Inquisizione spagnola dal XV al XIX secolo, B. Benassar. Ed. Rizzoli
Dies irae dies illa solvet saeclum in favilla…
Un pensiero commosso e una prece accorata per il Celeste Furmiga, che sta per intraprendere il tremendo viaggio attraverso la procedura penale italiana: viaggio ben diverso, ahilui, dai suoi soliti e spesati dai solerti amici d’un tempo. Viaggio tra i tormenti delle più scomode domande (dove hai ficcato la tua celeste agenda?… dove tieni le ricevute di Daccò?… dove hai nascosto gli euro della corruzione?… chi ti ha quasi regalato la casetta in Sardegna?…).
Una tremendissima prova attende Robertino nostro, preda senza speranza tra i mostri della magistratura nostrana, gente senza scrupoli e senza Dio, accecata solo dal fuoco dell’effimera verità terrena.
Ma tutti siamo convinti che l’arduo cimento a cui s’accinge il Nostro gli varrà almeno un massiccio sgravio dei suoi molti peccati; a guadagnarsi, dopo le innumerevoli e immeritate gioie vissute su questa terra, le ben più dolci e durature del paradiso.
O almeno così speriamo per lui.
” magistratura … accecata solo dal fuoco dell’effimera verità terrena. ”
I deliri onirici sono una roba così devastante ?
Dove hai ficcato la tua celeste testolina, o Calystegia ?
No, non dirlo !
Lasciami indovinare !
@POPPI PIPPO
” mi dispiace informarti che sono molto + studiato di te…”
SANT’IDDIO ma come cazzo parli!?!? XD
Io non ho fiducia della Magistratura. E’ costituita da uomini che, come noi, non sono esenti da debolezze, errori e colpe. Chi crede che sia integerrima e sopra le parti si illude. Godendo di un potere superiore, quasi illimitato, lo usa anche per fini non ortodossi.
Chiara Moroni dichiarava: <>.
Gabriele Cagliari viene trovato nelle docce di San Vittore, con un sacchetto di plastica infilato sulla testa, e sigillato intorno al collo con una corda. Era in carcere da 4 mesi, e già dal 3 luglio aveva scritto lettere agli avvocati e familiari che esprimevano la sua esasperazione. Nell’ultima scrive: <>.
Nella lettera Gabriele Cagliari parla di gogna e rancore dell’opinione pubblica e di mano pesante, squilibrata e ingiusta dei giudici. La lettera è molto dura nei confronti dei magistrati, che userebbero il carcere come uno strumento di lavoro e si conclude con: <>.
Quanti Magistrati hanno pagato per queste colpe? Nessuno!
Ma non viene il sospetto che questa Magistratura usi il pubblico potere al fine di eliminare dalla scena politica personaggi a loro scomodi? Una Magistratura, capace di dare in pasta ai giornalisti notizie non divulgabili al fine di preventivamente diffamare chi non è ancora sotto giudizio, è da ritenere sopra le parti? Quante persone innocenti sono state rovinate, e suicidate per la vergogna della diffamazione, da questa Magistratura milanese di ex sessantottini impunibili, capace di guardare in una sola direzione? Quali benefici hanno giovato alla società le loro indagini e i loro processi? E quanti soldi pubblici sono costati? Non si sa, sono incalcolabili!
E intanto, anche se innocente, Formigoni è infangato….tanto loro, i magistrati, sono impunibili!
Chiara Moroni dichiarava: <>.
ricordo metodi da Inquisizione spagnola, ricordo le carcerazioni preventive, utilizzate come strumento coercitivo per le confessioni, confessioni delazioni chiaramente ottenute sotto pressione della carcerazione preventiva. Insomma, ricordo tutta una serie di modi operanti di quelle indagini che hanno leso profondamente il principio della cultura garantista di questo Paese, al di là degli obiettivi che erano evidentemente giusti
non a caso l’inquisizione spagnola era stata creata dalla chiesa cattolica. vedete che tutto torna nella vita
Ma Moroni e Cagliari erano colpevoli o innocenti dei reati che venivano loro ascritti ?
Se i magistrati applicano il codice penale con il principio che la legge è uguale per tutti, anche per il celeste o Bunga Bunga sono pericolosi comunisti ?
Formigoni infangato ?
Ma quando mai !!!!!
Lui è un MEMORES DOMINI.
VOTO DI POVERTA’: VACANZE E VILLE MILIONARIE
VOTO DI CASTITA’: GNOCCHE A NON FINIRE SULLE BARCHE DI DACCO’ – NATURALMENTE SOLO VACANZE CASTE, ELEGANTI E DIVERTENTI
VOTO DI OBBEDIENZA: ECCO, QUESTO NON HO ANCORA CAPITO A CHI. FINO AD IERI ERA OBBEDIENTISSIMO A BERLUSCONI.
Achille, dammi retta.
Fa’ il corso di igiene mentale !
Insomma formigoni non sa nemmeno chi sia Daccò e perchè gli reglava milioni di euro.
Ma che patto corruttivo bisogna dimostrare ?
Beccare il Celeste che tenta di gettare nel water banconote da 500 euro contrassegnate dalla guardia di finanza ?
Qualcuno dovrebbe spiegarmi, ed essere estremamente convincente, perchè quel gentiluomo di Daccò ha regalato vacanze supervip al Celeste. La storia di Giorgio La Pira potrebbe insegnare qualcosa su cosa si intende per voto di castità e di povertà.
Qui pare che il fatto che i memores domini Formigoni-Perego, poverissimi, possano disporre di milioni di euro per acquistare sontuose ville in Sardegna? Per farne cosa ? Scuole di Comunità?
Ma per favore !!!!!!!!!!
Ma per favore !!!
Non c’è niente da dimostrare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Si vede subito che è una faccia da delinquente e che va impiccato al primo albero libero !!!
Lei si riguardi, però, perché, se continua così, la sua foia antiCL le corrompe il … cervello.
E poi mi fa la fine di La Pira, la cui estremità superiore fu metastatizzata dal socialcomunismo, creduto ormai alle porte del Bel Paese.
Ha ragione e mi scuso.
Paragonare il Beato Giorgio La Pira al celeste Formigoni è una bestemmia.
foja anti-CL ?
non è possibile !!!!
avete tutti l’ECG piatto
Non ho fatto alcun paragone tra i due.
Se l’è immaginato lei, proprio perché non si attiene a quel che è scritto, ma, accecato dalla sua foia ideologica, legge quel che lei si inventa.
E questo le succede perché è totalmente prevenuto.
Dovrebbe fare dei corsi di igiene mentale, perché è probabile che il suo ECG assomigli a un tracciato di forti scosse telluriche quando si parla di CL.
Comunque, io non sono ciellino, se per caso con ” avete tutti l’ECG piatto ” mi voleva mettere nel mazzo.
Ho citato La Pira, perché lei l’ha tirato in ballo.
Giorgio La Pira non è stato beatificato.
E’ solo terminata la fase diocesana della causa di beatificazione nel 2005.
Se sarà beato lo vedremo.
Io so che lui è stato il più illustre antesignano del cattocomunismo.
Alcune sue affermazioni:
” Nè io né lei possiamo far nulla contro il comunismo, perché è ineluttabile. Dobbiamo tentare di trasformarlo dall’interno ” .
” Non si capirà mai niente del marxismo , e quindi del comunismo che cresce alla sua ombra , se non lo si considera come un messianismo terrestre; lo è non solo per la sua forza materialistica in terra, ma anche e soprattutto per i fermenti cristiani che ha incorporato, falsandoli.
Il comunismo ha rimesso al suo posto i valori cristiani: lavoro, casa, fraternità; avanzamento dei più meritevoli e primato del bene comune ” .
” Tutto ciò che ho veduto nell’Urss parla della libertà di religione esistente nell’Unione Sovietica “.
E don Sturzo riferendosi al ” beato ” :
” Certi cattolici dovrebbero finirla di vagheggiare una specie di marxismo spurio, buttando via come ciarpame l’insegnamento cattolico-sociale della coesistenza e della cooperazione tra le classi, e invocando un socialismo nel quale i cattolici perderebbero la loro personalità ” .
Magari diventerà beato, ma politicamente credo sia stato un pericoloso imbecille.
“avete tutti l’ECG piatto”
chiedere scusa sarebbe opportuno…
Gentile Agata,
tutti chi ?
E scusa de’ che ?
Non mi intendo molto di Santi, sento grande rispetto per grandi uomini che, Santi o no, hanno comunque portato importanti messaggi di civiltà e pace.
Tra questi c’ è Giorgio La Pira..Ecco, per quel poco che capisco, la differenza tra uno come La Pira e uno come i suoi ammirati è la differenza tra un vero Cristiano e uno di CL.
Non so se mi sono spiegato.
caro poppi non si scrive “a truccato” ma “ha truccato”.
più che un corrotto, un povero pirla malato di megalomania
Ma andate a cagare!!!!