
«Papa Francesco proclamerà santi i coniugi Martin durante il Sinodo sulla famiglia»

Secondo il Catholic News Service (Cns), papa Francesco proclamerà presto santi i coniugi Louis e Zélie Martin, genitori di santa Teresa di Lisieux, e la canonizzazione potrebbe avvenire proprio durante il Sinodo sulla famiglia, nel prossimo mese di ottobre. A confermare la notizia sarebbero state per il Cns le parole pronunciate pubblicamente venerdì 27 febbraio dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, intervenendo a una conferenza: «Grazie a Dio – ha detto il porporato – a ottobre due sposi, i genitori di santa Teresa di Lisieux, saranno canonizzati».
LA DEVOZIONE DEL PAPA. I beati Louis Martin Marie Zélie Guerin si unirono in matrimonio nel 1858 ed ebbero insieme ben nove figli, quattro dei quali, però, morirono ancora bambini. Tutti e cinque i figli sopravvissuti invece dedicarono la vita a Dio, come santa Teresa e sua sorella Leonia, anch’essa sulla via della beatificazione (è notizia di un mese fa). Papa Bergoglio, ricorda il Cns, è molto devoto alla santa carmelitana del Bambin Gesù: oltre ad aver voluto le sue reliquie a Roma in occasione del Sinodo straordinario sulla famiglia nello scorso autunno, aveva una sua foto sulla libreria quando era arcivescovo di Buenos Aires. Il Santo Padre, scrive il Cns, «ha raccontato che quando ha un problema chiede a santa Teresa “non di risolverlo, ma di prenderlo fra le sue mani e di aiutarmi ad accettarlo”. Come segno del fatto che lei ha sentito la richiesta, dice, “ricevo quasi sempre una rosa bianca”».
IL SECONDO MIRACOLO. Alla canonizzazione dei coniugi Martin – che per la Chiesa sarebbe la prima riguardante una coppia di genitori, sottolinea il Cns – manca ancora il riconoscimento ufficiale da parte del Vaticano del secondo miracolo a loro attribuito, riconoscimento che sempre secondo l’agenzia cattolica americana dovrebbe arrivare prima di Pasqua. Si tratta a quanto pare della prodigiosa guarigione di una ragazzina spagnola della diocesi di Valencia, nata prematuramente e colpita da una gravissima emorragia cerebrale: grazie all’intercessione di Louis e Zélie Martin, invocata dai suoi genitori, oggi è viva e in salute.
LA GUARIGIONE DI PIETRO. Risale al 2008, invece, la beatificazione dei due sposi francesi. Il relativo processo fu avviato in seguito al miracolo ricevuto nel 2002 grazie al loro intervento dalla famiglia Schilirò, il cui figlio appena nato, Pietro, rischiava seriamente di morire a causa di una malformazione dei polmoni. Come hanno raccontato in questa testimonianza raccolta da tempi.it, Valter e Adele Schilirò, entrambi amici di Comunione e Liberazione, dietro consiglio del loro confessore, il padre carmelitano Antonio Sangalli, chiesero a tutti – ma proprio tutti – di pregare Louis e Zélie per la guarigione del piccolo. Quando la grazia arrivò, i due capirono subito che «quello che era successo era per tutti» e che di lì in avanti avrebbero dovuto far conoscere al mondo i coniugi Martin, «perché come è successo a noi, ciascuno possa scoprire la bellezza e la verità della vocazione matrimoniale».
«SEMPLICEMENTE SPOSI». «La gente capisce che nell’unione di Luigi e Zélie Martin c’è qualcosa di grande, ed è l’origine del sacramento del matrimonio, che oggi è molto sconosciuta», ha confermato l’anno scorso in un’intervista a tempi.it padre Sangalli, che è anche il postulatore della causa. I genitori di santa Teresa del Bambin Gesù, secondo il carmelitano, «sono due coniugi che parlano di fedeltà, di amore, educazione, accoglienza del primato di Dio sulla persona e sulla vita… Semplicemente da sposi. Lo stile della vita di Luigi e Zélia era mettere Dio al primo posto».
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Si proclama santi questi già santi e magari nello stesso tempo cancella il matrimonio e da comunione a i divorziati risposati tipiche contaddizioni bergogliane con tanto di applausi planetari sei un mito