Contenuto riservato agli abbonati

Da Jovanotti all’Oratorio di san Filippo. Storia di padre Maurizio Botta

Di Massimo Camisasca
28 Maggio 2023
Il suo ciclo di incontri annuali chiamato "Cinque passi" raduna centinaia di persone, fra cui molti giovani. Riporto un nostro dialogo
Padre Maurizio Botta (Facebook)
Padre Maurizio Botta (Facebook)

Nuova puntata della rubrica di monsignor Massimo Camisasca sul sito di Tempi, “La Chiesa di domani” (qui le puntate precedenti). 

Nel cuore di Roma, c’è una comunità di preti erede dell’Oratorio di san Filippo Neri. Da quest’uomo fiorentino (Firenze, 21 luglio 1515 – Roma, 26 maggio 1595), evangelizzatore di Roma, sono nate in Italia e nel mondo, piccole comunità chiamate Oratori che hanno spesso un grande irraggiamento. Attorno ai preti si radunano laici che imparano da loro la bellezza e la gioia della vita cristiana. Cantano, ascoltano musica alternata a letture significative per la loro esistenza, ricevono un insegnamento sui passi fondamentali della vita cristiana.
Quello di Roma è un oratorio particolare: vive negli stessi luoghi di san Filippo, ne ripercorre anche geograficamente i passi. Per esempio, rivive la visita notturna delle “Sette chiese di Roma” che è assieme pellegrinaggio, canto, catechesi, incontro con l’arte, con la musica, con la bellezza.

Tra gli oratorian...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati