E’ stato un padre per ciascuno di noi. Aveva questa tenerezza, questa capacità di guardare negli occhi ciascuno di noi e di intuire prima il problema che avevamo. Aveva una parola per tutti, spendeva ore e ore della sua giornata a ricevere le persone e la sua casa era sempre aperta. Non ha mai imposto nulla, suscitava la tua libertà e la lanciava nell’affronto della vita. Posso dirlo io che, avendo avuto come tutti dei passaggi importanti nella mia vita, magari tendevo a scaricare su di lui, mio amico, le mie decisioni.
Invece mai e poi mai, se mi guardo indietro, non c’è mai stato un momento in cui lui ha forzato la mia libertà o si è sostituito alle mie decisioni. Ti aiutava a guardare avanti, a capire quello che il Signore chiede a ciascuno di noi, e quello che la vita faceva emergere come criterio obiettivo su cui paragonare ogni scelta.Ci ha fatto diventare grandi nella libertà e nella responsabilità.
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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Emanuele Boffi