Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Meriam è libera ed è già a Roma. L’incontro a Santa Marta con papa Francesco: «Grazie per la testimonianza» [link url=www.tempi.it/fotogallery/meriam-ibrahim-e-libera-lo-sbarco-a-roma]Foto[/link]

Le ultime accuse pendenti sono state risolte. All'arrivo a Ciampino, la sudanese è stata accolta dal primo ministro Matteo Renzi, che ha detto: «Oggi è un giorno di festa». Poi l'incontro di mezz'ora con il Santo Padre alla casa Santa Marta

Redazione
24/07/2014 - 10:03
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

meriam-roma-maya-martin-sbarco-renzi-mogherini-pistelli

Meriam Yahya Ibrahim è stata liberata ed è già a Roma. La donna cristiana condannata a morte per apostasia e adulterio, e poi scagionata, era da fine giugno rifugiata con il marito e i due figli all’ambasciata americana. Ma stamattina ha potuto lasciare il paese ed è già arrivata all’aeroporto romano di Ciampino a bordo di un volo della Presidenza del Consiglio verso le 9.30.

Meriam è a Roma: lo sbarco e l'incontro con papa Francesco
Meriam Ibrahim, la cristiana sudanese condannata a morte per apostasia e adulterio, e poi scagionata, è finalmente libera ed è atterrata in Italia questa mattina, giovedì 24 luglio. Ecco le foto del suo arrivo all'aeroporto di Ciampino, Roma, con i due figli Maya e Martin e il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli
Meriam Ibrahim atterra all'aeroporto di Ciampino, Roma, con i due figli Maya e Martin e il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli
Meriam Ibrahim atterra all'aeroporto di Ciampino, Roma, con i due figli Maya e Martin e il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli
Meriam Ibrahim atterra all'aeroporto di Ciampino, Roma, con i due figli Maya e Martin e il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli
Visita la gallery
IL RUOLO DELL’ITALIA. Insieme a lei e alla sua famiglia il viceministro degli Esteri, Lapo Pistelli (nella foto a destra, con la donna e i suoi figli), che ha seguito tutta la sua travagliata vicenda. L’operazione, tramite la nostra ambasciata in Sudan, è stata curata dal ministero degli Esteri. Le ultime accuse pendenti sono state risolte negli ultimi giorni. A Ciampino, Meriam è stata accolta dal primo ministro Matteo Renzi.

LEGGI ANCHE:

Una statua della Madonna distrutta da musulmani in una chiesa di Sokoto dopo la morte di Deborah Yakubu

Nigeria. Dopo l’omicidio di Deborah, gli islamici assaltano tre chiese

19 Maggio 2022
Il cardinale Zen insieme al vescovo di Hong Kong, Stephen Chow

Hong Kong, cardinale Zen: «Sono in pace. Pregate per me»

19 Maggio 2022

MEZZ’ORA CON IL SANTO PADRE. «Oggi è soltanto un giorno di festa», ha dichiarato Matteo Renzi a Ciampino, aggiungendo che «il viceministro Pistelli vi dirà tutto». «Meriam e i due figli stanno bene e sono in ottima forma – ha continuato -, anche il Santo Padre è stato informato ieri dalla presidenza del Consiglio e ha espresso la sua gratitudine e la sua gioia. Credo che Meriam e i due figli avranno degli incontri importanti nei prossimi giorni e poi si trasferiranno negli Stati Uniti». Più tardi, sempre in mattinata, Meriam è stata ricevuta con il marito e i figli da papa Francesco alla Casa Santa Marta. L’incontro tra la famiglia sudanese e il Santo Padre è durato circa mezz’ora, secondo quanto ha riferito il portavoce vaticano padre Federico Lombardi.
Da una nota della sala stampa della Santa Sede si apprende che il Pontefice ha accolto Meriam e i suoi familiari «in un clima di sereno e affettuoso». 
Il Papa, prosegue il comunicato, «ha ringraziato Meriam e la sua famiglia per la coraggiosa testimonianza di costanza nella fede. Meriam ha ringraziato per il grande sostegno e conforto ricevuto dalla preghiera del Papa e di tante altre persone credenti e di buona volontà. (…) Con questo gesto il Papa ha voluto manifestare la sua vicinanza, attenzione e preghiera anche per tutti coloro che soffrono per la loro fede e in particolare per i cristiani che subiscono persecuzioni o limitazioni imposte alla libertà religiosa.

LA GIOIA DEL MINISTRO. Il ministro degli Esteri Mogherini ha commentato: «È una grande gioia. Abbiamo seguito il caso sin da prima che fosse resa nota la condanna. Grazie al grande lavoro fatto da tanti, oggi possiamo accogliere Meriam a Roma. Ora lei ha bisogno di tranquillità con la sua famiglia».

L’ESTREMO TENTATIVO. Il fratellastro e il padre di Meriam, musulmano andato via da lei e dalla madre quando Meriam aveva sei anni, aveva cercato di aprire una nuova causa per annullare il suo matrimonio con Daniel Wani, cristiano con doppia cittadinanza sudsudanese e americana. Ma l’estremo tentativo non è riuscito e ora Meriam è libera.

«VEDERE IL PAPA IL SUO SOGNO». A confermare le prime voci secondo cui la cristiana sudanese nel suo breve soggiorno in Italia avrebbe incontrato papa Francesco è stata Antonella Napoli, presidente di Italians for Darfur che ha seguito il suo caso fin dall’inizio: «Meriam coronerà il suo sogno e vedrà il Papa», ha scritto sul suo profilo twitter. «Glielo avevo promesso quando ci siamo incontrare».

VIA LIBERA DEL SUDAN. Dal Sudan intanto ha parlato a Hardwired l’avvocato di Meriam, Al-Sharief Ali: «Gli italiani sono quelli che hanno avuto la più grande influenza sul Sudan e sono stati in grado di assicurare il rilascio di Meriam. Ora continueremo a portare avanti il caso della donna alla Corte suprema e cercare un verdetto che riconosca che la legge che punisce l’apostasia non è conciliabile con la legge internazionale e la Costituzione sudanese, in modo tale che nessun altro debba soffrire per questo tipo di accuse».
Sulla partenza di Meriam un ufficiale del governo sudanese ha dichiarato a Reuters: «Le autorità non hanno impedito la sua partenza di cui eravamo a conoscenza e abbiamo approvato in anticipo».

Tags: Casa Santa Martacristiani meriamCristiani Perseguitaticristiani sudanlapo pistelliMatteo Renzimeriammeriam ibrahimmeriam liberameriam liberatameriam papamogheriniPapa Francescopapa meriamsanta Martasudansudan meriam
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Una statua della Madonna distrutta da musulmani in una chiesa di Sokoto dopo la morte di Deborah Yakubu

Nigeria. Dopo l’omicidio di Deborah, gli islamici assaltano tre chiese

19 Maggio 2022
Il cardinale Zen insieme al vescovo di Hong Kong, Stephen Chow

Hong Kong, cardinale Zen: «Sono in pace. Pregate per me»

19 Maggio 2022
Papa Francesco alla Consacrazione di Russia e Ucraina al Cuore immacolato di Maria

La pace è un miracolo e non è da ingenui inginocchiarsi per chiederlo

16 Maggio 2022
La giovane cristiana Deborah Yakubu, uccisa in Nigeria, a Sokoto, per presunta blasfemia dai compagni musulmani

Giovane cristiana lapidata e bruciata dai compagni islamici in Nigeria

14 Maggio 2022
Il cardinale Joseph Zen, vescovo emerito di Hong Kong

Il mio amico cardinale Zen, gigante della libertà

13 Maggio 2022
Kiev, Ucraina, 26 febbraio 2022

Incontro Cl. «La guerra inizia quando cancelliamo il volto dell’altro»

12 Maggio 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Don Luigi Giussani
Video

Don Giussani, mondo e missione – L’incontro con Camisasca e Alberti

Redazione
17 Maggio 2022

Altri video

Lettere al direttore

Abhay nella scuola paritaria per ricchi (di umanità)

Emanuele Boffi
4 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Anche a Washington servono soluzioni politiche, non la retorica della “vittoria” ucraina
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Don Carlo Brezza, l’amico che mi ha insegnato a vivere la fede con allegria
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022
Foto

Armenia 1915: il grande male

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist