Mediaset: Santoro lascia, Liguori raddoppia (e sfida il T3)

Di Manes Enzo
14 Luglio 1999
ComMedia

Lo studio è aperto alle 19,30 E pensare che lo davano in difficoltà. Al capolinea. Invece no, Paolo Liguori rimane saldamente in sella al suo “Studio Aperto”. Un ritorno in auge favorito indubbiamente dal passaggio in Rai di Michele Santoro, presenza ingombrante che gli faceva ombra e che si accaparrava la gran parte degli investimenti previsti per il palinsesto informativo di Italia 1.

Ora i quattrini verranno spesi per la quasi totalità allo scopo di migliorare il prodotto “Studio Aperto” che si appresta ad affrontare una nuova sfida fortissimamente voluta dal marketing Mediaset. La sfida prevede il cambio di orario della messa in onda del telegiornale, che passa dalle 18,30 alle 19,30 così da contrastare frontalmente il T3 della terza rete Rai quando la linea passa da Roma alle edizioni regionali. Il marketing aveva ipotizzato l’inizio di questa operazione a partire dal mese di settembre. Liguori si è fatto sentire per anticiparne i tempi in modo da sfruttare appieno il periodo estivo per oliare al meglio la macchina. Così l’inizio del nuovo corso avverrà, seppur in fase sperimentale, dal prossimo 12 luglio. Dal punto di vista dell’impaginazione non si prevedono significative novità. Rimane il taglio agile, stringato, più incentrato sulla notizia che sul commento, incline ad un pubblico giovane. Naturalmente è previsto un potenziamento della redazione con alcune assunzioni provenienti direttamente dalla redazione di “Moby Dick”. In particolare si parla della bionda Luisella Costamagna, brava e anche molto bella, destinata nei progetti di Liguori ad andare a video molto presto. In cabina di regia rimangono i suoi fedelissimi a cominciare dal vice Giuseppe Sottile. Ma la croce più pesante continuerà a essere caricata sulle spalle di colei che rappresenta l’anima della redazione, il capo redattore Anna Broggiato. La supportano Claudio Minoliti e la troika degli ex giornalisti sportivi, spesso presenti anche in conduzione, composta da Giuseppe Brindisi, Monica Gasperini (attualmente in maternità) e Siria Magri. Un po’ ridimensionato appare Claudio Brachino dopo una stagione di grande notorietà allorché un sondaggio pruriginoso di Klaus Davi lo metteva in testa alla speciale classifica dei conduttori di tg che più solleticavano i sogni erotici delle italiane. Doveva essere la risposta Mediaset allo strapotere fisico di Michele Cucuzza. Doveva essere…

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