Last week, next week

Di Lodovico Festa
09 Febbraio 2000
Last week, next week

Francesco Storace Nel luglio del ’99 Gianfranco Fini ha chiesto ai suoi, di fronte alla sconfitta delle Europee, carta bianca, mettendola giù molto dura: o questo o le mie dimissioni. Sono sfide che si possono lanciare una sola volta. Così adesso il destino del leader di An è sostanzialmente appeso a quello di Francesco Storace. Se quest’ultimo, imposto da Fini al Polo, avrà un buon risultato in Lazio, bene. Se no, sarà dura. Storace sembra non andar tanto bene nei sondaggi: lo danno quindici e più punti dietro quel non ente di Piero Badaloni. I sondaggi a volte non colgono del tutto l’umore della gente. Nel Lazio tipi sanguigni come Storace entrano in consonanza con ceti diffusi. Non va scordato come l’unico sindaco veramente amato di Roma è stato il comunista Luigi Petroselli: un vero popolano. Intanto Storace per farcela sta conducendo una campagna intelligente che parla a tutti i settori anti-Ds compreso i socialisti craxiani. Dovrebbero spiegarlo anche a Fini.

Anna Finocchiaro L’affascinante signora, presidente della Commissione Giustizia della Camera, Anna Finocchiaro è un colonnello del partito dei giudici dentro i Ds. Come Luciano Violante si muove relativamente da corpo separato dentro un partito che, pur avendo ereditato la tradizione militarizzata dei bolscevichi, nella sua anima profonda e popolare, non ama i magistrati. “Chi come mestiere ha scelto quello di mettere in galera la gente, mi dà un brivido”, così un vecchio comunista disse una volta alla Finocchiaro. Il partito dei giudici dentro i Ds è relativamente libero: negli anni del Terrore questa libertà è stata spesa per sostenere fino in fondo la rivoluzione giustizialista. Più di recente Violante e la Finocchiaro si sono (un po’) spesi per riconciliazione.Ora, siccome il loro rapporto di fondo con un potere così forte come quello dei pm rossi li rende disinvolti nei movimenti, sembrano tornare ad atteggiamenti di chiusura. Sarebbe un peccato: solo i capi possono chiudere una rivoluzione.

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.