Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Sport

Ladri rubano i giocattoli dei bambini. Il Celtic li ricompra. Favola (calcistica) di Natale

La società di calcio fondata dal frate marista, Fratello Walfrid continua ad essere un esempio di carità. Come capitato in questi giorni

Redazione
19/12/2012 - 8:30
Sport
CondividiTwittaChattaInvia

di Paolo Gulisano, tratto da ZENIT.org – La notizia ha meravigliato e indignato tutta la Gran Bretagna: dei ladri sono penetrati in uno dei più importanti ospedali di Londra, e hanno rubato i regali di Natale destinati ai bambini ricoverati nel nosocomio. Un furto particolarmente odioso.

Il Great Ormond Street Hospital for Children è un istituto medico specializzato nella cura dei bambini. Sorge nel quartiere di Bloomsbury, dove era vissuto Charles Dickens, il grande vittoriano che commosse generazioni di lettori con le sue storie, da David Copperfield a Oliver Twist fino al celebre Cantico di Natale. Fondato nel 1852 come Hospital for Sick Children, fu così il primo ospedale specifico per i bambini, e fu sempre all’avanguardia nella cura e nella ricerca.

È il più grande centro per la ricerca sulle malattie infantili in Europa, ha la più ampia gamma di specialisti per bambini di qualsiasi ospedale della Gran Bretagna ed è il più grande centro per le cure delle cardiopatie infantili, per la neurochirurgia infantile, e per i tumori dei bambini. Le più recenti scoperte di alto profilo includono la terapia genica di successo per le malattie immunitarie, dopo un decennio di ricerca.

LEGGI ANCHE:

La guerrilla per Hasél, il rapper antifa venerato da salotti

4 Marzo 2021

Funerali nella Sagrada Familia, la Catalogna dichiara guerra alla Chiesa non allineata

3 Agosto 2020

Questo è potuto avvenire anche grazie ad un generosissimo lascito di un grande scrittore scozzese, che ha regalato peraltro a generazioni di bambini una delle più belle fiabe degli ultimi due secoli: Peter Pan. James Matthew Barrie, la cui vita non era stata allietata dalla nascita di figli, nel 1929 cedette a titolo definitivo all’ospedale, tutti i diritti d’autore di Peter Pan.

Fu un gesto di grande generosità, che ha fornito un finanziamento significativo per l’ente. Un grande gesto di amore da parte di un uomo che fu tra i più grandi, autentici, puri amici dei bambini di tutti i tempi. Barrie volle regalare loro il sorriso e la gioia con Peter Pan, e volle che la sua opera continuasse anche dopo la sua morte.

Alla generosità di Barrie, si è aggiunta, in questa spiacevole occasione, quella proveniente da oltre il confine invisibile che divide l’Inghilterra dalla Scozia.

Dalla patria di Barrie è giunta infatti l’offerta del Celtic Foot Ball Club, squadra di calcio di Glasgow, che festeggia proprio quest’anno i 125 anni di fondazione.

Il Celtic non è famoso solo per la sua inconfondibile divisa a strisce orizzontali biancoverdi (“Hoops”), e per la vittoria nella Coppa dei Campioni ottenuta – Davide contro Golia – nel 1967 sconfiggendo gli allora imbattibili campioni del mondo dell’Inter di Herrera, prima squadra britannica e nord-europea a conquistare il massimo trofeo continentale, fino ad allora appannaggio esclusivo di squadre latine, ma anche per un’altra peculiare caratteristica: il Celtic, infatti, venne fondato in uno dei più poveri quartieri di Glasgow, Calton, su iniziativa di un frate marista, Fratello Walfrid, originario della contea di Sligo, in Irlanda.

Glasgow infatti dalla metà dell’800 aveva accolto migliaia di irlandesi che cercavano lavoro, sfuggendo alla miseria che imperversava sulla loro terra, e che ricoprivano i ruoli più poveri: minatori, muratori, operai nelle fabbriche di una delle più grandi città industriali del regno. Vivevano in tuguri, in quartieri-ghetto, discriminati per la loro fede cattolica. Solo la Chiesa era accanto ai loro bisogni, attraverso la presenza di sacerdoti e religiosi, che con grandi sacrifici diedero vita a strutture parrocchiali, a chiese e scuole.

Presso una di queste parrocchie, St. Mary, nacque il Celtic Foot Ball Club, nel novembre del 1887. La finalità della squadra biancoverde (i colori dell’Irlanda) era quella di raccogliere fondi, attraverso partite e tornei, da destinare alle opere di carità della Chiesa locale, e così avvenne, ed è avvenuto per 125 anni. Tale evidente identità cattolica della squadra provocò diverse avversioni di tipo settario, proveniente da ambienti che – calcisticamente – si riconoscevano nell’altra squadra di Glasgow, i Rangers, che fino a pochi anni fa non ammetteva tra le proprie fila giocatori cattolici.

Il Celtic, invece, pur essendo nato come una sorta di squadra dell’oratorio, si aprì ben presto a giocatori di ogni confessione, e anche attualmente vi giocano atleti di ogni tipo di denominazione cristiana, oltre a qualche mussulmano e un ebreo.

La generosità di questa squadra, la cui importanza va ben oltre il calcio, e che rappresenta una vera e propria “cultura” amata e seguita in numerosi paesi oltre la Scozia, si è manifestata anche in questa spiacevole occasione del furto al Great Ormond Hospital: il Celtic Football Club infatti ha comunicato che rimpiazzerà, almeno in parte, i giocattoli rubati.

Dopo aver celebrato sul campo la propria favola un mese fa, sconfiggendo il grande Barcellona di Leo Messi, i “Bhoys” oggi hanno deciso di non far mancare ai bambini malati di Londra il sorriso che viene dal ricevere un dono, di rinnovare la fiaba di Peter Pan del loro connazionale Barrie, di tenere vivo il fuoco della Carità che era stato del suo fondatore, e di generazioni di cattolici di Glasgow che hanno sempre coltivato questa virtù.

I bambini del Great Ormond Street Hospital avranno un Natale che sarà anche un po’ biancoverde.

Tags: barcellonaglasgowPeter Panrangers
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La guerrilla per Hasél, il rapper antifa venerato da salotti

4 Marzo 2021

Funerali nella Sagrada Familia, la Catalogna dichiara guerra alla Chiesa non allineata

3 Agosto 2020
Il profilo della Sagrada Familia nel panorama di Barcellona

L’eterno è l’unica speranza. La nascita della Sagrada Familia in mezzo alla febbre gialla

25 Aprile 2020

I burocrati anticlericali in festa: da oggi la Sagrada Familia è “in regola”

11 Giugno 2019

Domani a Barcellona saranno beatificati sedici martiri massacrati dai marxisti

9 Novembre 2018

La crociata anticlericale di Barcellona contro la Sagrada Familia

20 Ottobre 2018
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Sylvie Menard eutanasia
Salute e bioetica

Non è l’eutanasia la risposta al dolore di chi è ammalato

Redazione
8 Agosto 2022

Altri video

Lettere al direttore

I giornalisti nella sede del PD prima della conferenza stampa per discutere i risultati delle amministrative a Roma, 13 giugno 2022

Volete un’indicazione di voto? Mai a sinistra

Emanuele Boffi
1 Agosto 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il centro è troppo ristretto per diventare l’ago della bilancia
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il cardinale Jozef Tomko, collaboratore di sette papi
    Angelo Bonaguro
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Che cosa spinge i soldati ucraini a dare la vita in guerra?
    Rodolfo Casadei
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Pian della Tortilla, Novella degli scacchi, Le campane di Nagasaki
    Miber
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il samizdat slovacco che parlò di Cl negli anni Ottanta
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Amici e lettori in Sardegna, sabato a Sassari si ricorda Luigi Amicone

11 Agosto 2022
Lenzuola bianche stese ad asciugare al sole
Foto

Il profumo del sole

1 Agosto 2022
Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Agosto 2022
    • Luglio 2022
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist