Contenuto riservato agli abbonati

La preghiera del mattino

La sinistra scricchiola ovunque, l’Europa va a destra

Di Lodovico Festa
29 Novembre 2024
Le difficoltà dei progressisti in Germania, Francia e Spagna e lo spostamento verso i conservatori della Commissione von der Leyen. Rassegna ragionata dal web
Meloni Von der Leyen Europa
La premier Giorgia Meloni, salutata dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, partecipa a un Consiglio europeo (foto Ansa)

Su Formiche Lorenzo Castellani scrive: «Tutto questo potrebbe avvenire in maniera più semplice se in Germania venisse eletto un governo a guida Cdu. In quel caso, Meloni, Merz e Macron potrebbero prendere l’iniziativa e smussare molte delle esagerazioni dirigistiche ed eccessivamente sbilanciate sull’elettrico e sulle rinnovabili che sono state prese in Europa. Un passo indietro sull’ambientalismo ideologico, ma un passo avanti sulla difesa».

Il problema sarà anche con chi si alleerà il leader della Cdu: con i Verdi sicuramente più filoatlantici (ma con qualche fumisteria ideologistico-ecologica) o con la Spd più concreta sul programma economico-sociale ma non priva di sponde con i filorussi e soprattutto i filocinesi (vedi anche le continue aperture fatte a Sahra Wagenknecht)?

***

Su Huffington post es Jose Manuel Sánchez scrive: «El secretario general del PSOE-M, Juan Lobato, ha anunciado este miércoles que dimite de su cargo tras el huracán desatado por su registro en nota...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati