Kenya, i medici cattolici non ritrattano: «Le nostre analisi sono valide. Il vaccino anti-tetano dell’Oms è sterilizzante»

Di Benedetta Frigerio
20 Novembre 2014
Dubbi dell'Oms sugli esami che proverebbero le accuse dell'Associazione medici cattolici. Intervista al presidente Stephen Karanja: «Sono stati eseguiti in laboratori con licenza del governo. Siamo un paese sovrano, basta paternalismo»

Il vaccino anti-tetano diffuso in Kenya dall’Organizzazione mondiale della sanità e dall’Unicef è o non è un farmaco che ha potenziali effetti sterilizzanti sui 2 milioni e mezzo di donne a cui è rivolta la campagna di immunizzazione? La risposta fornita a tempi.it dall’Oms non combacia per diversi aspetti con la ricostruzione diffusa dall’Associazione dei medici cattolici del paese con il sostegno dei vescovi. «Ma se la commissione Sanità del parlamento ha ordinato, e il governo ha accettato, di condurre le analisi congiunte del vaccino, si capisce che il pericolo era reale», ribadisce a tempi. it Stephen Karanja, presidente dell’Associazione e membro del consiglio esecutivo della commissione Salute della Conferenza episcopale keniota.

Dottor Karanja, l’Oms ci ha detto che il programma di vaccinazione prevede tre dosi per donna e non cinque, come invece sostenete voi.
Il programma di vaccinazione messo in atto dall’Oms era identico a quello che venne già attuato nelle Filippine, in Messico e in Nicaragua, dove le donne furono sterilizzate attraverso il vaccino antitetanico mischiato con l’ormone Hcg che, somministrato in una certa quantità, mette a rischio la fertilità femminile. Lo stesso programma, che prevede cinque dosi per raggiungere lo scopo, fu introdotto in Kenya all’inizio degli anni Novanta, ma allora il governo lo respinse immediatamente. All’inizio di quest’anno è stato avviato di nuovo, perciò abbiamo chiesto un’analisi congiunta del vaccino senza ottenere risposta. Quindi abbiamo effettuato le analisi da soli. Ad aprile, ottenuti i risultati, abbiamo denunciato il pericolo al governo, che non ci ha dato ascolto. Quando, però, abbiamo mostrato le analisi alla commissione parlamentare, che davanti all’evidenza ha deciso di effettuare i test congiunti, la notizia prima ignorata ha fatto il giro del mondo. Così l’Oms si è fermata alle tre somministrazioni già effettuate. Hanno avuto paura di perdere la faccia, ma siamo contenti se è servito a salvare le donne dalla sterilità.

L’Oms e l’Unicef sostengono che i vostri test sono stati eseguiti su campioni di sangue, mentre avrebbero dovuto essere condotti direttamente su campioni del vaccino prelevati da confezioni ancora sigillate. Cosa risponde?
Non è vero, i test li abbiamo condotti sui campioni di vaccino e hanno rilevato la presenza dell’Hcg che causa la sterilità. A testimoniarlo sono i risultati delle analisi di ben sei laboratori diversi.

Laboratori che secondo l’Oms non sono adeguati.
Sono laboratori noti che rispondono ai criteri richiesti dal governo per operare. L’Oms vuole insinuare che il governo del Kenya ha concesso licenze senza le necessarie ispezioni di controllo? Lo dica esplicitamente.

Può fornirci i nomi dei laboratori?
Sono il Nairobi Hospital, il Lancet International, il Path Care laboratory, il Medlab laboratory, il Metropolis laboratory e il laboratorio del Mater Misericordiae Hospital di Nairobi. Ci sentiamo offesi dal fatto che un organismo internazionale ci tratti ancora in maniera paternalistica e senza riconoscere la nostra capacità professionale. Siamo un paese sovrano che esige rispetto, non l’imposizione di programmi eugenetici attraverso una politica neocolonialista. Pensano di sapere cosa sia meglio per la nostra popolazione.

Oltre alla verifica congiunta del vaccino ordinata dalla commissione parlamentare, il programma di vaccinazione è stato bloccato?
La vaccinazione è cominciata il 13 ottobre e l’ultima somministrazione è avvenuta il 19. Non ne sono state fatte altre, dato che l’Oms ha risposto che il programma era solo di tre dosi. La commissione Sanità, visti i risultati che le abbiamo sottoposto, ha semplicemente deciso che occorreva fare chiarezza attraverso l’analisi congiunta del vaccino.

A quando i nuovi risultati?
Ci siamo incontrati oggi (ieri per chi legge, ndr) con il ministro della Salute e abbiamo avviato la procedura. Lunedì ci sarà un altro incontro per stabilire i tempi.

L’Oms ci ha detto che per il gennaio prossimo è previsto un altro round di vaccinazioni antitetaniche.
Chiederemo ancora di analizzare il vaccino. Dopo di che valuteremo se accettare il programma o meno. Ripeto: anche se non ci trattano come tali, siamo uno Stato sovrano.

È di questi giorni la notizia di un programma promosso da Pfizer e dalla fondazione Gates per fare arrivare un contraccettivo low cost a 120 milioni di donne residenti nelle zone rurali dei 69 paesi più poveri del mondo. Cosa ne pensa?
C’è un disegno. Questo programma, come quello dell’Oms, è rivolto alle donne delle aree più povere, dove non è possibile fare controinformazione ed è facile ingannare le persone. Ci opporremo anche alla sua diffusione.

@frigeriobenedet

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19 commenti

  1. ochalan

    Cari Alberto ed Antikattolico, non è perché sono africani che allora non sono capaci di rifarci le scarpe nella scienza. I veri razzisti siete voi, le vostre parole vi condannano.

    1. AntiKattolico

      A dire la verità noto solo che non ci sono prove certe della cosa.
      L’Oms ha dato risposte certe, loro un pò meno.
      Razzista perchè dubito delle loro tesi ?
      Ok, però sembra che l’ormone Hcg serve a curarla la sterilità, non ad attivarla.
      Che se fosse così sai quante donne lo farebbero?
      Contraccettivo definitivo!

      1. Andrea

        Guarda carissimo che si tratta di bHCG coniugato con tossioide tetanico, perciò altamente immunogeno. Forse conviene informarsi e studiare se c’è voglia sincera di farsi un’idea sul caso.

        1. AntiKattolico

          Detto in parole povere?
          Grazie!

          1. EquesFidus

            Significa che, se si combina il bHCG (cioè la sub-unità beta dell’ormone responsabile dell’impianto e della crescita dell’embrione) al tossioide tetanico (cioè alla tossina tetanica inattivata, quindi che può portare all’immunizzazione senza però scatenare i sintomi del tetano) si ottiene una forte risposta immunitaria non solo nei confronti del tetano ma dell’HCG. In altri termini, inqualificabile, ottieni sì una reazione immunitaria nei confronti del tetano ma anche una sterilità permanente (o semi-permanente).
            Ora, e questo non l’ha spiegato nessuno dell’OMS, se basta il tossioide tetanico (perché è questo il responsabile dell’immunità del vaccino anti-tetano) per avere un’antitetanica efficace, perché diamine è stato messo il bHCG? Ma voialtri anticattolici dei miei stivali, sapete quanto costa fabbricare un farmaco? Sapete il giro (osceno) di soldi dietro ai medicinali, e come ogni singolo componente venga pesato e dosato al nanogrammo pur di avere il massimo dei guadagni per un farmaco efficiente con il minimo di spesa, figuriamoci mettere elementi che non c’entrano nulla col farmaco in questione? E poi, tra tutto ciò che potrebbe esserci messo, perché proprio il bHCG (che non risulta da nessuna parte essere usato nella terapia antitetanica)?

          2. AntiKattolico

            Grazie delle spiegazioni. A questo punto scusa, se funziona come dici come mai non è mai stato proposto come metodo anticoncenzionale definitivo, se la cosa sembra così semplice come dici?

          3. EquesFidus

            Probabilmente perché costa troppo poco; tra l’altro non è un contraccettivo ma uno sterilizzante, il che è diverso. Infatti, un contraccettivo non dovrebbe essere permanente e rimovibile, mentre invece uno sterilizzante è permanente e non rimovibile; potrebbe anche essere una questione di interesse economico, ovviamente.

          4. EquesFidus

            *e non rimovibile, terza riga.

          5. Andrea UDT

            ” per avere un’antitetanica efficace, perché diamine è stato messo il bHCG? ”

            Ecco, di questo si parla: se sia stato messo o no.

            Comunque se sia bufala o un atto criminale si scoprirà presto.

          6. EquesFidus

            Resta il fatto che, per ora, ci sono le analisi di sei laboratori indipendenti kenyoti concordanti (e, per i non addetti ai lavori, sei analisi indipendenti concordanti sono più che sufficienti per la validità di una pubblicazione scientifica, figuriamoci per una interrogazione parlamentare) su dei campioni di vaccino (non di sangue) che confermano la presenza di bHCG nell’antitetanica, mentre l’OMS e l’UNICEF non hanno ancora prodotto niente, con più analisi concordanti in laboratori indipendenti. Questi sono i fatti.

          7. Giannino Stoppani

            Figuriamoci se questi si interessano ai fatti.
            Senza contare che qualcuno di questi geni mi dovrebbe spiegare per quale diavolo di motivo, secondo le loro menti sragionanti, in base a quale principio la Chiesa Cattolica dovrebbe essere contraria a una campagna di vaccinazioni contro il tetano.

          8. Raider

            Senza dire che, appena c’è odore di O.N.U. e affiliate, scatta il sistema nervoso d’allarme a chi si sente in dovere di difendere da un’accusa circostanziata enti che non hanno mai brillato per la difesa della vita; mentre hanno promosso campagne denataliste in coerenza con una notizia del genere, di cui tutti comprendiamo la gravità.
            Mi è sembrato che qualcuno del fronte radical sia stato più prudente, in questo caso. Se così fosse, mi sembra un segno positivo. La Chiesa non lancia denunce a cuor leggero. E i risultati convergenti di diversi laboratori di analisi sembrano, almeno per il momento, dare ragione a questa presa di posizione in difesa delle donne.

  2. Alberto

    Gratta, gratta la bufala del vaccino sterilizzante viene fuori… Che diranno gli illuminati vescovi africani difensori della tradizione ? La diffamazione e la calunnia sono peccati, oltre che reati !

  3. AntiKattolico

    Un vaccino sterilizzante? Ma per cortesia!
    A parte che a fronte di risposte chiare da parte dell’ Oms, loro sono “offesi” e menano il can per l’aia.

    1. EquesFidus

      Peccato che l’OMS abbia ammesso che poteva esserci del bHCG, ma in “dosi troppo ridotte”. Che non vuol dire niente, perché se c’era, con le moderne tecniche di preparazione dei farmaci, significa che c’è stato messo; perché o le aziende farmaceutiche a cui si appoggiano OMS e Unicef preparano ancora i farmaci come nell’800, o quel componente c’è stato messo di proposito. E, siccome il bHCG non serve a niente contro il tetano, qualche sospetto dovrebbe venire (questo senza contare che non sono nemmeno riusciti a sconfessare le analisi di laboratorio effettuate in Kenya). Complici.

    2. giuliano

      AntiKattolico, anche di fronte all’evidenza sputi veleno, ma ai vermi rossi come te prima o poi verrà chiesto il conto

      1. tikattolico

        Fai il cameriere che minacci conti per tutti? Non ti preoccupare, le tigri da tastiera come te non mi spaventano affatto. Tutti bravi a minacciare dietro uno schermo eh? Buffone, fascio buffone 🙂

  4. Leo Aletti

    Non è medicina trattare la gente come cavie da sterilizzare altro che III Reich.

    1. Andrea UDT

      Prima di evocare il terzo Reich ci andrei coi piedi di piombo.

      Non sono un medico, quindi mi limito solo ad osservare che

      “se la commissione … ha ordinato … si capisce che il pericolo era reale”

      contiene un errore logico: sono i risultati dei test che dicono se esistono pericoli reali NON il fatto che si concede che vengano fatti test. La concessione prova soltanto che c’era un dubbio di una parte di medici.

      Come stiano veramente le cose è difficile capirlo leggendo solo due articoli che espongono tesi contrapposte.

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