Jaguar al banchetto rinascimentale

Il paese di Mondavio – situato nell’entroterra di Fano – è celebre per il suo centro storico dominato dalla Rocca Roveresca, ultima opera dell’architetto Francesco di Giorgio Martini nella quale applica le sue conoscenze alle opere di fortificazione in funzione della nuova scoperta militare: la polvere da sparo. Mondavio è teatro, ogni anno, della rievocazione storica della Caccia al cinghiale. Una festa che rievoca il giorno del matrimonio, avvenuto il 13 agosto 1474, del capitano di ventura Giovanni Della Rovere con Giovanna, figlia di Federico di Montefeltro. In quella occasione, papa Sisto IV, di cui Giovanni era nipote, donò agli sposi la Signoria di Senigallia (che da Mondavio dista una trentina di chilometri) e il Vicariato di Mondavio, che comprendeva i 24 castelli situati fra la riva sul del Metauro e quella Nord del Cesano.
Il centro del programma delle feste è il banchetto rinascimentale, iniziativa unica in Italia, al quale partecipano (pagando un ticket di 100 euro) cento commensali in costume dell’epoca che viene fornito gratuitamente dalla locale pro loco. Il banchetto si svolge all’interno del chiostro francescano opportunamente chiuso e preparato nella scenografia per l’occasione. Le portate sono sedici, divise in quattro servizi, due di cucina, con piatti caldi e due di credenza, con piatti freddi. In totale sedici portate tutte rigorosamente fatte con cibi e cotture che si usavano in quell’epoca. Nei giorni seguenti cortei, gare di abilità, rievocazione di quadri di vita rinascimentale, fanno da preludio a un “suoni e luci” serale, il grande spettacolo teatrale culminante nella simulazione di incendio alla fortezza. Le piazze e le vie del paese sono animate da giocolieri, musici e saltimbanchi.
Una tale cornice rinascimentale dev’essere visitata con un’auto all’altezza della situazione: una bellissima Jaguar XK-R convertibile, circa 100 mila euro il prezzo, motore 4.2 V8 sovralimentato, potenza oltre 415 cavalli, cambio automatico a sei marce, velocità massima autolimitata di 150 km orari. In autostrada, da Milano a Rimini, la Jaguar è praticamente un salotto. Poltrone comode, silenzio assoluto durante la marcia, limite di velocità osservato con un filo di gas. E quando c’è da sorpassare un camion basta pigiare un po’ l’acceleratore, per sentire la Jaguar scattare in avanti effettuando l’operazione in un baleno.
rimini L’avvicinamento a Mondavio, sede della rievocazione del banchetto rinascimentale, comincia da Rimini partendo da Castel Sismondo, edificato nel Quattrocento per volere di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Sull’Emilia, la XK-R non ha problemi: numerosi sorpassi, a tratti code di vetture, si sta fermi ma dentro l’abitacolo il comfort è estremo, la climatizzazione trasforma il caldo torrido esterno in atmosfera decisamente deliziosa.
Fano A Fano ci si immette sulla Flaminia verso Roma, prendendo la superstrada. Il cambio sequenziale Jaguar ci aiuta a percorrere in grande relax i quindici chilometri da Fano a Calcinelli. Il sistema combina in sé il coinvolgimento e la rapidità di un cambio sequenziale manuale con il comfort e la comodità di un cambio automatico. Ha comandi al volante e una leva del cambio tradizionale, che permettono al guidatore di selezionare tre modalità operative automatiche o comandarle dalle leve sul volante.

Calcinelli Da Calcinelli a Mondavio la strada provinciale mette alla prova le doti dinamiche della nostra XK-R. Brevi rettilinei, curve strette oppure lunghe, salite brevi che la vettura affronta con grande semplicità e senza strattoni. Il cambio Jaguar mantiene il flusso della coppia durante tutto il procedimento di passaggio, traducendosi in cambiate molto rapide e regolari. Il comfort è elevato perché molle e ammortizzatori sono maggiorati e la ricalibrazione delle sospensioni attive a controllo elettronico offrono una tenuta e una manovrabilità ottimali. Assieme al sistema di sterzo Servotronic, le sospensioni garantiscono una tenuta di strada sicura senza pregiudicare la precisione e il comfort di marcia.

Mondavio Si arriva a Mondavio, i figuranti stanno vestendosi per il banchetto. Il Rinascimento sarà presto servito: con gli stupenti costumi dell’epoca ma anche con quattro modernissime e splendide ruote.