In Italia bisogna fare una legge così: «è vietato pubblicare le intercettazioni»

Di Tempi
28 Giugno 2007

Se c’è una legge di cui l’Italia ha bisogno è una norma che regoli la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche e dei verbali (anche senza ipotesi di reato) sugli organi di stampa. La legge dovrebbe essere costituita da un unico articolo: «è vietata la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche». I colleghi di Corriere della Sera, Repubblica, Giornale e Libero e di quasi tutti i quotidiani avrebbero di che ridire. Forse Belpietro e Feltri, bastiancontrari di natura, non ci farebbero la predica sulla libertà di stampa, ma siamo certi che qualcun altro non mancherebbe di parlare di “bavaglio”, di “inciucio”, di “casta politica” che pensa a proteggere solo se stessa. In effetti, finché ad andarci di mezzo erano persone simpaticissime come Moggi e Ricucci a nessuno è venuta l’idea di fare una legge. Poi son capitati nel calderone anche i politici, e allora… Tuttavia la norma va fatta per una questione pratica e per una d’onore. La questione pratica è che le intercettazioni sono ormai usate per sputtanare la gente che i magistrati non riescono a mandare in galera in altro modo (avete letto bene: “sputtanare” e “mandare in galera”). Un processo in un paese civile dovrebbe avere una fase istruttoria segreta e una fase dibattimentale pubblica. Siamo all’inversione dei fattori: la fase istruttoria è di dominio pubblico tramite il buco della serratura dei quotidiani, quella pubblica è relegata all’esperienza dei soli rovinati. è vergognoso che alla magistratura sia permessa la divulgazione di atti coperti da segreto e bene farebbe Mastella a punire i colpevoli. La ragione d’onore riguarda i giornalisti che ci fan la morale sulla libertà di stampa e poi si riducono a produrre quotidiani pieni solo di illazioni, pruderie e merda (avete letto bene: “merda”). Hanno la schiena dritta? Dunque che non si pieghino. Né a destra né a sinistra né alle vendite.

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.