Il trasloco più difficile. I tuìt di amici, lettori, politici

Di Redazione
18 Ottobre 2017
I messaggi dopo l'annuncio del trasloco sul web. Amicone, Lupi, Formigoni, Salvini, Meloni, Toti, Brunetta, Matteoli, De Girolamo, Acs e tanti altri lettori e amici

TEMPI, LUPI (AP): NON DEVE MORIRE (9Colonne) Roma, 18 ottobre – “Per parafrasare il titolo di un film famoso: Tempi non deve morire. La mia solidarietà alla redazione e al direttore Alessandro Giuli. Continueremo a leggervi on line in attesa di un vostro ritorno in edicola. La libertà di stampa ci guadagna dall’esistenza di una pluralità di voci e dalla loro vitalità e vivacità”. Lo dichiara Maurizio Lupi, coordinatore nazionale di Alternativa popolare.

EDITORIA. MATTEOLI (FI): “CHIUSURA TEMPI PESSIMA NOTIZIA. SOLIDARIETÀ A REDAZIONE”

“Solidarietà incondizionata alla redazione del settimanale Tempi e al suo direttore, Alessandro Giuli. La chiusura di un giornale, che pure per il momento sopravvivrà sul web, non è mai un buon segnale. Se poi la chiusura è di un giornale di centrodestra libero e di qualità, per di più a ridosso di una campagna elettorale, è anche un errore madornale. Ci auguriamo che si trovino subito tutte le soluzioni possibili per far tornare Tempi in edicola più forte di prima”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Altero Matteoli.

Editoria: Adornato, “Solidarietà a Tempi”

“Vorrei aggiungere la mia solidarietà alla redazione di Tempi e in particolare all’amico direttore Alessandro Giuli. Lasciare il cartaceo per approdare sul web non è mai un buon segno. Se a farlo, poi, è un settimanale libero e intelligente come Tempi, con alle spalle una significativa storia di contributi intellettuali tra i più raffinati, spiace ancora di più. Il mio personale augurio di tornare presto in edicola, e comunque di continuare a stimolare il dibattito politico con il tagliente piglio di sempre”. Lo esprime Ferdinando Adornato, deputato di Ap.

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