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Interviste, libri, ospitate televisive. Mai nessun Papa, nella storia, ha avuto un rapporto intenso con i media come Francesco. Neppure Giovanni Paolo II, che pure la comunicazione la dominava e la sapeva gestire, dai grandi raduni ai quattro confini della Terra dove a svettare era l'indomita figura del Vicario di Cristo fino alla malattia che lo sfinì, con il mondo che lo vide affacciato dalla finestra del Palazzo apostolico ormai incapace di parlare.
Francesco ha usato i media come una sorta di instrumentum regni, mezzo ideale per scavalcare quella curia romana di cui non s'era mai fidato fino in fondo: quando, da cardinale, veniva a Roma, andava in Vaticano il meno possibile e mai ci dormiva. Yo y el pueblo, io e il popolo: non c'è bisogno di intermediari che spieghino, chiariscano, puntualizzino il pensiero papale. E pazienza per gli incidenti che nell'eventualità si sarebbero determinati: Eugenio Scalfari rivela che il Pontefice gli avrebbe confessato che l'Inferno non esiste? Am...
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