Contenuto riservato agli abbonati

Squalo chi legge

Il coraggio di Čechov

Di Emiliano Ronzoni
08 Dicembre 2024
“Una storia noiosa” è forse il racconto più bello che io abbia mai letto. Dove il grande autore russo arriva ad ammettere, da ateo dichiarato, che a nessuno è data la forza di uscire dall’abisso in cui può cadere un’anima
Anton Čechov
Anton Čechov (1860-1904) nella sua Melichovo nel 1897

Una storia noiosa di Anton Čechov è forse il racconto più bello che abbia mai letto. Certamente è quello che più ho amato. Čechov dice di sé di non avere fede, dichiara di essere ateo e in tutte le biografie è sempre ricordato come uno scrittore laico (anche se in realtà ha scritto pagine bellissime sulla fede).

In questo racconto troviamo un vecchio professore universitario di chiara fama alle prese con i primi segni della vecchiaia e della decadenza, prigioniero della stupidità meschina della sua famiglia e della consapevolezza che i tempi dei successi accademici sono trascorsi. Nikolaj Stjepanovič anni prima è diventato tutore di una piccola, deliziosa, gentile bambina rimasta prematuramente orfana: Katja. Katja è un fiore delicato, cresce ed è la consolazione del vecchio. L’ama di tutto cuore. Passano gli anni. È ormai una splendida ragazza. Ma ecco che si incapriccia di un attore che con la sua compagnia gira la Russia e vuole fare l’attrice, andarsene per seguirlo. Chiede a ...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati